MAXIM VANGEROV suona Bach e Beethoven

Esecutore: M.Vangerov, violino; I.Golan, piano

Autore: N/A

Numero dischi: 1

Barcode: 5065000924584

Wigmore Hall
CD
Classica Vocale
2013
WHLIVE056
2013-02-01
10,33 €
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Virtuoso dalla fama leggendaria, il violinista russo Maxim Vengerov è ormai considerato uno dei protagonisti più carismatici del panorama concertistico internazionale. Dopo il prodigioso esordio all’età di appena cinque anni, Maxim Vengerov ha dato inizio a una carriera che lo ha visto cogliere sensazionali trionfi in ogni parte del mondo e nel corso degli ultimi 25 anni si è messo in grande evidenza sia come violinista, sia come direttore d’orchestra sia come didatta. Il concerto da lui tenuto alla Wigmore Hall nell’aprile del 2012 è stato salutato come uno degli eventi più significativi del pur ricco calendario concertistico londinese e la sua interpretazione di alcune delle principali pietre miliari della letteratura violinistica di fronte a una sala completamente esaurita da settimane lo ha confermato – se ancora ce ne fosse stato bisogno – tra i solisti più dinamici e stimolanti del mondo. Facendo leva sul suono caldo e avvolgente del suo violino, Vengerov ha creato un’atmosfera intensa e molto intima fin dalle prime battute della Partita n. 2 in re minore di Bach con cui ha aperto il concerto. In tutti i movimenti di questo eccezionale capolavoro il violinista russo ha alternato con sapienza toni giocosi e spunti più trattenuti, sfoggiando intense effusioni meditative e un’espressività di aristocratica bellezza. Dopo la Partita bachiana, Vengerov è stato affiancato dal pianista Itamar Golan in una brillante e a tratti incandescente lettura della grandiosa sonata A Kreutzer di Beethoven. L’energico approccio con cui Vengerov e Golan hanno affrontato questa magnifica sonata ha posto i due interpreti su un piano di sostanziale parità, come si può notare dal fitto dialogo intessuto dai loro strumenti. Questa incontenibile passione emerge anche nei due brani proposti come bis che chiudono il programma di questo disco, il vivacissimo Scherzo-Tarantella di Wieniawski e la brillante Danza ungherese n. 1 di Brahms, nei quali Vengerov ha dato libero sfogo al suo stupefacente virtuosismo, suscitando l’entusiasmo sia del pubblico presente in sala sia degli ascoltatori di questo disco. Segnando l’attesissimo ritorno nelle sale da concerto di Vengerov, questo titolo della Wigmore Hall Live rappresenta un disco assolutamente irrinunciabile. «La formidabile musicalità di Vengerov riesce a far coesistere il virtuosismo più sfrenato con un’espressione del tutto adeguata, suscitando un entusiasmo molto coinvolgente» (The Guardian) «[…] Energia, passione, arguzia, leggerezza, grazia, un incontenibile virtuosismo e una profonda musicalità contribuiscono a esaltare al massimo grado queste vere e proprie gemme musicali» (Slipped Disc).

Tracklist

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Partita n. 2 in re minore per violino solo BWV 1004 (1720)
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata n. 9 in la maggiore per violino e pianoforte op. 47 A Kreutzer (1803)
Henryk Wieniawski (1835-1880)
Scherzo-Tarantella per violino e pianoforte op. 16 (1856)
Johannes Brahms (1833-1897)
Danza ungherese n. 1 in sol minore per violino e pianoforte (trascrizione: Joseph Joachim)

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