TONY BENNETT: The Beat of my Heart

Il celebre crooner Tony Bennett realizzò il sogno della sua vita con una formazione jazz dotata di un gran numero di strumenti a percussioni, registrando questo disco con alcuni dei più grandi batteristi e jazzisti che gli permettono di sfoderare tutto il suo affascinante swing. Chico Hamilton, Jo Jones, Art Blakey, Candido e Sabu furono i grandi protagonisti della sezione ritmica, mentre Kai Winding, Herbie Mann, Nat Adderley e Al Kohn si occuparono tra gli altri dell’aspetto melodico e alcuni grandi musicisti come Milt Hinton, Eddie Safranski e John Pisano contribuirono a consolidare il sound della band. Registrati in quattro diverse sessioni, i dodici brani in programma furono arrangiati dal pianista Ralph Sharon in uno stile al tempo stesso variegato e piacevolmente rilassato, che concesse a Bennett ampio spazio per dare voce al suo swing migliore. Qualcuno desidera avere un consiglio sul brano più bello? In caso di risposta affermativa, vi raccomandiamo di non perdervi quelli più “puri” che vedono protagonista Chico Hamilton. E il resto? Gli altri brani sono tutti eccellenti evergreen jazz, che comunque in questo disco vengono presentati in una veste gradevolmente nuova. Di fatto, non è possibile saltare nemmeno uno dei brani di questo disco! In definitiva, questo disco non è adatto per i puristi del jazz dalle prospettive ristrette e sicuramente nemmeno per gli estimatori dei crooner sdolcinati, anche se nei brani in programma c’è qualcosa in grado di soddisfare entrambi.

Tony Bennett, voce

Ralph Sharon, pianoforte, arrangiamenti, direzione

Kai Winding, trombone

Al Cohn, sax tenore

Nat Adderley, tromba

Herbie Mann, flauto

John Pisano, chitarra

James Bond, contrabbasso

Eddie Safranski, contrabbasso

Eddie Costa, vibrafono

Jo Jones, batteria

Chico Hamilton, batteria

Art Blakey, batteria

Registrazione effettuata tra il giugno e l’ottobre del 1957 presso lo Studio della 30th Street di New York da Mitch Miller.