KHACHATURIAN: Piano Concerto e altro

Il primo volume dell’integrale dei concerti di Aram Khachaturian

Aram Khachaturian ha saputo conquistare gli appassionati di tutto il mondo con la meravigliosa bellezza delle sue opere. In particolare, la Danza delle spade ha trovato ampia diffusione grazie alla pubblicità, l’Adagio del balletto Spartacus ha accompagnato una serie TV di culto e alcuni dei pattinatori più celebrati del mondo hanno volteggiato di fronte a un pubblico incantato sulle note del Valzer tratto dalle musiche di scena che il compositore armeno scrisse per Masquerade di Lermontov. D’altro canto, le sinfonie e i concerti di Khachaturian continuano ad attirare un gran numero di solisti e di direttori di fama. Un inconfondibile – imitato da molti ma eguagliato da nessuno – insieme di fascinoso virtuosismo strumentale, melodie esotiche, armonie fantasiose e ritmi irresistibili costituisce l’elemento saliente dei tre concerti e delle tre rapsodie da concerto composte da Khachaturian tra il 1936 e il 1946 e tra il 1961 e il 1967, una doppia trilogia di opere che viene presentata in questa nuova integrale della CPO a partire dal primo e dall’ultimo brano. Il pianista armeno (residente ad Amburgo) Stepan Simonian, il direttore russo Daniel Raiskin e la Staatsorchester Rheinische Philharmonie, che Aram Khachaturian diresse circa 45 anni fa, durante una sua tournée in Germania, ci offrono un’interpretazione autentica di queste due bellissime opere concertanti per pianoforte e orchestra, che sembrano riflettersi l’una nell’altra come in uno specchio.