Anche se molti appassionati continuano a ricordare Curtis Mayfield soprattutto per la colonna sonora di Super Fly, questo incomparabile cantante, polistrumentista e compositore soul ha sicuramente raggiunto il punto più alto della sua carriera con lo straordinario Curtis. Realizzato poco dopo aver lasciato gli Impressions, un gruppo vocale con cui si era interessato a scottanti tematiche sociali, il disco desordio da solista di Mayfield raggiunge livelli molto alti sia nella produzione, sia nella qualità dei brani e della fusione musicale. Coraggiosa denuncia dei problemi che travagliano gli Stati Uniti e lambiente urbano di tutto il mondo, questo album fu un importante precursore di Whats Going On di Marvin Gaye e continua a essere uno dei titoli più significativi del R&B. In precedenza solo pochissimi album erano riusciti a ottenere un impatto così immediato sia sul pubblico sia su altre band. Pur mantenendo le solide fondamenta doo-wop e gospel che avevano caratterizzato i primi successi ottenuti con gli Impressions, Mayfield esplora in questo disco nuovi territori, facendo coesistere ritmi decisamente funky a morbidi accompagnamenti di archi a groove molto elaborati. La drammaticità dei contenuti di Curtis viene ulteriormente enfatizzata dal canto in falsetto di Mayfield. Quasi senza rendersene conto, Curtis pose le basi del futuro del funk psichedelico e della fortuna del soul più raffinato, consentendo alla musica nera di porsi sullo stesso livello dei dischi pop e rock più famosi di quegli anni. Più di ogni altra cosa, il cantante di Chicago era interessato a diffondere con le sue canzoni una consapevolezza sempre maggiore del contesto sociale, economico e politico in cui vivevano gli afro-americani. Ben lungi dal pronunciare inutili prediche, Mayfield fece in modo che i suoi testi esaltassero la libertà e un senso di fratellanza, concetti di cui aveva sentito parlare nelle strade degli Stati Uniti. Pochi album sono riusciti a stigmatizzare lodio razziale, i pregiudizi, le disuguaglianze sociali e lingiustizia con lintelligenza e limplacabilità presenti in Curtis. Il fascino crossover e le coinvolgenti melodie di questo disco consentirono a Mayfield di portare il suo messaggio a un pubblico molto vasto, grazie a brani dai contenuti fortemente emotivi come (Dont Worry) If Theres a Hell Below, Were All Going to Go, un singolo che fece grande sensazione raggiungendo il terzo posto delle classifiche di Billboard. Al tempo stesso minaccioso e rinvigorente, vivace e dimesso, intenso e superficiale, orchestrale e solistico, euforizzante e deprimente, il contenuto di Curtis deve ancora essere scoperto fino in fondo, un fatto che può avvenire grazie a Move On Up, un inno dai tratti fortemente ottimistici che si pone sullo stesso livello di The Times Are A-Changing di Bob Dylan. Per questo motivo non cè nulla da stupirsi nel fatto che molti artisti abbiano tratto da Curtis brani per le loro cover, dagli Afghan Whigs a Bruce Springsteen, a My Morning Jacket. Rimasterizzato dal master analogico originale e stampato su CD Gold 24K in un numero limitato di copie dalla Mobile Fidelity, questo album pieno di sentimento e di umanità può rinvigorire gli spiriti e spingere gli ascoltatori a porsi domande come non era mai capitato fino a ora.
Tracklist
(Dont Worry) If Theres a Hell Below, Were All Going to Go
The Other Side of Town
The Makings of You
We the People Who Are Darker Than Blue
Move On Up
Miss Black America
Wild and Free
Give It Up