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SATIE: Esoterik Satie - musica per piano
Esecutore: Alessandra Celletti, piano
Autore: Satie
Numero dischi: 1
Barcode: 8025336480021
KHA002
2003-10-01
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John cage ha scritti di Satie : Per interessarsi a Satie si deve cominciare ad essere disinteressati, accettare che un suono sia un suono e che un uomo sia un uomo, lasciar perdere le nostre illusioni sullidea di ordine, di espressione dei sentimenti e tutti gli imbonimenti estetici di cui siamo gli eredi. Non si tratta di sapere se Satie è valido. Egli è indispensabile.
Non possiamo che essere daccordo con le parole di Cage e non ci sogniamo nemmeno di aggiungere altro se non che il programma si snoda tra una selezione inedita e di particolare interesse che fa di questo disco una strumento fondamentale per conoscere ed amare Satie, interpretata con sensibilità e trasporto dalla giovane pianista Alessandra Celletti
"In opere ascoltate e riascoltate (Ciccolini, J.J.Barbier, R. De Leew) Alessandra Celletti trova la potenza interiore che occorre a rinnovare il nostro interesse. I suoi Piecès Froides (1913) vibrano di una luce rara, e le tre Gymnopédies rinascono con freschezza. Il ritmo è sospeso, risoluto e grave. Lo humour, il non-sense e l'assurdo si esprimono nelle miniature pungenti degli Sports et Divertissements, dai quali l'interprete ha estrattto tre brevi movimenti, restituiti con eleganza"
(Franck Mallet - Le Monde de la Musique, Aprile 2001)
"Esotérik Satie è veramente un disco notevole, la scelta dei brani è raffinata come l'ordine con cui si susseguono. La maggior parte dei pianisti professionisti sembrano avere delle grandi difficoltà a catturare l'atmosfera segreta che collega questi brani e soprattutto ad interpretarli nel modo che intendeva Satie; Alessandra Celletti, invece, li esegue con grande amore".
(Niclas Fogwall - editor of Erik Satie Homepage)
Non possiamo che essere daccordo con le parole di Cage e non ci sogniamo nemmeno di aggiungere altro se non che il programma si snoda tra una selezione inedita e di particolare interesse che fa di questo disco una strumento fondamentale per conoscere ed amare Satie, interpretata con sensibilità e trasporto dalla giovane pianista Alessandra Celletti
"In opere ascoltate e riascoltate (Ciccolini, J.J.Barbier, R. De Leew) Alessandra Celletti trova la potenza interiore che occorre a rinnovare il nostro interesse. I suoi Piecès Froides (1913) vibrano di una luce rara, e le tre Gymnopédies rinascono con freschezza. Il ritmo è sospeso, risoluto e grave. Lo humour, il non-sense e l'assurdo si esprimono nelle miniature pungenti degli Sports et Divertissements, dai quali l'interprete ha estrattto tre brevi movimenti, restituiti con eleganza"
(Franck Mallet - Le Monde de la Musique, Aprile 2001)
"Esotérik Satie è veramente un disco notevole, la scelta dei brani è raffinata come l'ordine con cui si susseguono. La maggior parte dei pianisti professionisti sembrano avere delle grandi difficoltà a catturare l'atmosfera segreta che collega questi brani e soprattutto ad interpretarli nel modo che intendeva Satie; Alessandra Celletti, invece, li esegue con grande amore".
(Niclas Fogwall - editor of Erik Satie Homepage)
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