RIES: Quartetti per archi Vol.2

Il secondo volume dellintegrale dei quartetti per archi di Ferdinand Ries eseguito dallo Schuppanzigh Quartett propone due opere di grandissima importanza per comprendere pienamente levoluzione artistica di questo compositore, Nei due quartetti presentati in questo disco, Ries conferma di essere un autore di grande raffinatezza e non lo scopriamo certo ora un compositore dallo stile innovativo degno di essere riscoperto. Sebbene questo allievo di Beethoven abbia scritto quartetti per archi fin dai suoi esordi da compositore, fu solo nel 1816 che si decise a presentare al pubblico i suoi quartetti op. 70. Delle tre opere di questa raccolta, il Quartetto op. 70 n. 2 registrato in questo disco presenta una struttura legata al Classicismo viennese e unispirazione gaia e ottimistica chiaramente legati alla gloriosa tradizione che affondava le proprie radici nella produzione di Haydn e di Mozart. Ventanni più tardi Ries scrisse il Quartetto per archi WoO 48, un lavoro di ampie dimensioni ricca di modulazioni e di strutture armoniche sorprendenti, che si pongono in netto contrasto con le logiche strutturali della forma-sonata. Grazie alle sue ispirate interpretazioni di opere dimenticate, lo Schuppanzigh Quartett è oggi considerato tra le migliori formazioni cameristiche di strumenti originali e anche in questo caso si accosta alle bellissime pagine di Ries «con slancio e profonda partecipazione» (FonoForum, marzo 2006).