Lloyd Jones: Doin' What It Takes

«Tra i musicisti di maggior talento merita di essere citato un ragazzo di Portland di nome Lloyd Jones, che ha scritto una serie di brani blues e R&B veramente apprezzabili» (Robert Cray). Cantante, cantautore e chitarrista di notevole talento, Lloyd Jones è autore di brani sospesi al di fuori del tempo, saldamente basati sulla tradizione della musica colta, vive e ama da oltre quattro decenni. A proposito di Doin’ What It Takes, Lloyd Jones ha dichiarato: «Questo disco non è il freddo lavoro di uno scienziato, ma un vero inno alla gioia adatto agli ascoltatori di tutte le età. Sono legato in maniera indissolubile a questo genere di musica». Il programma di questo disco comprende sette brani originali e tre rare gemme di Leiber e Stoller, Maceo Merriweather e Gerald “Lonnie” Russ. Questo brani sono stati tutti registrati da Joe Louis Walker, Clarence “Gatemouth” Brown, Coco Montoya e dall’ex membro della band Curtis Salgado. Questo album è stato recensito in termini molto positivi dal celebre Delbert McClinton: «Quando ho sentito suonare per la prima volta dal vivo Lloyd Jones nel gennaio del 1999 ho avuto la netta impressione di aver ricominciato a respirare dopo essere stato in apnea per più di quindici anni». Lloyd Jones è un musicista a tutto tondo e un idolo del pubblico, che dimostra di apprezzare molto l’energia che profonde in ogni disco e in ogni concerto che tiene. Lloyd Jones ha conquistato ognuno dei suoi fan grazie a una lunga carriera, in cui ha rifiutato ogni genere di compromessi. Come ha affermato lui stesso in una recente intervista, «nella mia musica faccio coesistere i ritmi di New Orleans, la semplicità dello stile di Memphis e i toni ruvidi del blues, aggiornandoli al gusto del pubblico del XXI secolo. I miei brani non pongono l’accento sul volume e sulla velocità, ma si concentrano sul tempo, sulle emozioni e sulle atmosfere. Ero convinto che Muddy, Walter e gli altri musicisti della loro epoca volessero cristallizzare la musica nel loro stile. Al contrario, loro usavano effetti e inventavano il sound che sentivano più vicini alla loro sensibilità. Queste scelte li rendevano incredibilmente moderni. Oggi io voglio rifarmi alla loro musica in una chiave contemporanea». Lloyd Jones fa parte della Oregon Music Hall of Fame e si è aggiudicato ben 31 Muddy Award dalla Cascade Blues Association, tra cui il prestigioso Lifetime Achievement.