BOCCHERINI: Musica da camera

Esecutore: SCALA Koln

Autore: Boccherini

Numero dischi: 1

Barcode: 0760623043821

Mdg
CD
2017
MDG0438
2017-09-01
18,59 €
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Un caso da studio Gli appassionati e gli addetti ai lavori del XVIII secolo erano concordi nel collocare Boccherini sullo stesso – altissimo – piano di Haydn, ma dopo la morte del compositore lucchese la considerazione di cui godevano le sue opere finì presto per tramontare, come qualunque altro lavoro proveniente dall’Italia all’infuori delle opere liriche. I giovani musicisti dell’ensemble di strumenti originali Scala Köln sono convinti che sia ormai arrivato il tempo di riaprire il “caso Boccherini” e – a questo scopo – presentano ora il frutto delle loro investigazioni con un delizioso programma che dimostra quanti tesori virtualmente sconosciuti contenga il catalogo di Boccherini, al di là dell’arcinoto Minuetto. Violoncello superstar Per prima cosa, non si può che rimanere ammirati di fronte al ruolo di primaria importanza che Boccherini riservò sempre al violoncello. Violoncellista di eccelso talento, Boccherini non risparmiò mai nelle sue opere passaggi virtuosistici e su note particolarmente acute allo strumento. Questa scelta fu favorita anche dal principe Federico Guglielmo di Prussia, violoncellista dalle doti tutt’altro che disprezzabili, alla perenne ricerca di opere cameristiche di alta qualità. Il principe trovò sempre piena soddisfazione nelle opere di Boccherini, al punto da offrirgli il titolo (e la pensione) di compositore da camera. Una intricata scrittura armonica Nei primi anni del XIX secolo il già originale stile armonico di Boccherini attraversò una fase di profonda evoluzione. Uno degli esempi musicali più evidenti di questo passaggio stilistico è costituito dal terzo movimento del Quintetto in do maggiore, dove il tema più semplice immaginabile – una scala di do maggiore, prima ascendente e poi discendente – viene seguito da dodici variazioni, ognuna armonizzata in maniera completamente diversa. Queste opere possono fare pensare alle passacaglie e ai ground, ma il fatto che Boccherini cambi continuamente gli organici dimostra meglio di qualsiasi parola che le cose non sono semplici come potrebbero sembrare a prima vista. Un’interpretazione storicamente informata Guidati dal violinista Christoph Mayer e dall’oboista Monika Nielen, i bravissimi musicisti dell’ensemble Scala Köln ci offrono in questo disco una freschissima interpretazione storicamente informata, suonando strumenti originali nel pieno rispetto della prassi esecutiva dell’epoca. L’organico comprendente sia archi sia strumenti a fiati costituisce una assoluta garanzia di un piacere d’ascolto senza limiti – in effetti, in questo disco la noia non esiste proprio!

Tracklist

Luigi Boccherini (1743-1805)
Quintetto in do maggiore per flauto, oboe, violino, viola e violoncello
Trio Secondo in sol maggiore per violino, viola e violoncello
Quintetto secondo in fa maggiore per oboe, due violini, viola e violoncello
Quintetto Quinto in mi bemolle maggiore per flauto, due violini, viola e violoncello
Serenata in re maggiore per due violini, due oboi, due corni e contrabbasso A loccasion du mariage de lInfant Dom Louis

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