CIAIKOVSKY: Swan Lake

Questo nuovo titolo costituisce il secondo tassello del progetto di registrazione dei tre balletti di Ciaikovsky affidato dalla Chandos alla Bergen Philharmonic Orchestra diretta da Neeme Järvi, iniziato nel 2012 con la registrazione della Bella addormentata nel bosco e che oggi procede con la versione integrale del Lago dei cigni con la partecipazione del celebre violinista James Ehnes per eseguire i celeberrimi assoli. Il progetto si concluderà nel 2014, con la pubblicazione della versione integrale dello Schiaccianoci. La Regina dei cigni – la cui sottile malinconia viene espressa dal purissimo lirismo dell’oboe – fa parte della nutrita schiera di eroi e di eroine di Ciaikovsky destinati a non conoscere mai un amore pieno e duraturo. Il balletto narra la storia di Odette, una principessa trasformata in cigno dalla maledizione di una strega malvagia, che si trova sospesa tra il mondo degli uomini e quello della natura, fino a quando viene liberata da questa sventura e unita nella morte al suo grande amore. Il lago dei cigni fu il primo balletto di ampio respiro scritto da Ciaikovsky, ma la prima rappresentazione andata in scena nel 1875 al Teatro Bolshoi di Mosca ottenne un successo di gran lunga inferiore rispetto alle speranze. Secondo molte testimonianze dell’epoca, la coreografia era quanto mai sciatta, le scene e i costumi era stati presi a prestito da altre produzioni e la prestazione dell’orchestra si era attestata su un livello di sconfortante mediocrità. Per questo motivo, oggi molte compagnie di balletti basano le loro produzioni sull’allestimento curato nel 1895 dal celebre coreografo Marius Petipa ed eseguito dal Balletto Imperiale al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo. Per questa riproposizione, la partitura di Ciaikovsky venne sottoposta a una profonda revisione dal compositore Riccardo Drigo, che ricopriva l’incarico di direttore principale del Teatro Imperiale di San Pietroburgo. Sebbene questo arrangiamento abbia contribuito a porre Il lago dei cigni in linea con le convenzioni di “danzabilità” in auge nell’ultimo decennio del XIX secolo, bisogna riconoscere che i tagli scriteriati e il riordinamento operati da Drigo finirono per compromettere gravemente la struttura drammatica e la concezione formale del balletto di Ciaikovsky. In questo cofanetto di due SACD viene presentata l’edizione originale del compositore russo, composta da 29 numeri divisi in quattro atti che era stata scritta per il Teatro Bolshoi di Mosca, oltre a diversi numeri composti poco dopo la prima rappresentazione del 1875.

Già disponibile:

PIOTR ILIC CIAIKOVSKY

la bellaaddormentatanel bosco

Bergen Philharmonic Orchestra, Neeme Järvi, direttore

CHANSA5113 (2 SACD alto prezzo)

«Ci troviamo di fronte a una registrazione di altissimo livello – con ogni probabilità una delle più grandi registrazioni di balletti mai realizzate […] Un titolo assolutamente imperdibile» (Theartdesk.com) «La Bergen Philharmonic Orchestra dimostra di essere l’orchestra ideale per uno dei balletti più incantevoli di Ciaikovsky» (BBC Music Magazine) «La Bergen Philharmonic Orchestra sfodera un’interpretazione di altissimo livello, basata su un invidiabile equilibrio che permette di enfatizzare anche i più impalpabili preziosismi della partitura di Ciaikovsky con meravigliosa freschezza, James Ehnes esegue gli assoli con brillante virtuosismo e un’intonazione immacolata» (International Record Review).