Strauss: Opere Orchestrali

Pubblicate in origine dalla Denon tra il 1988 e il 1989, queste magistrali interpretazioni dei capolavori straussiani di uno dei direttori più carismatici del mondo tornano a essere di nuovo disponibili su CD dopo oltre 15 anni di inspiegabile oblio. «A mio modo di vedere, la rilassata e arguta lettura del Till Eulenspiegel di Blomstedt è destinata a diventare una delle mie versioni preferite del grande capolavoro straussiano. L’interpretazione di Tod und Verklärung, apprezzabile soprattutto per la scrupolosa osservanza delle indicazioni dinamiche di Strauss, è pervasa da una vitalità elettrizzante e da un incedere molto vigoroso» (BBC Music Magazine) «In questo disco Blomstedt ci offre una memorabile versione di Metamorphosen, potendo contare sulla Staatskapelle Dresden, un’orchestra che suona le opere sinfoniche di Strauss come nessun’altra formazione al mondo. Sotto l’aspetto della dolcezza sonora, l’interpretazione di Blomstedt è in grado di rivaleggiare con la celebre edizione diretta da Karajan per la Deutsche Grammophon» (Gramophone) «La sontuosa ricchezza sonora degli archi della Staatskapelle Dresden e la nobile e luminosa interpretazione di Blomstedt collocano questa versione delle Metamorphosen di Strauss sullo stesso piano della straordinaria versione di Karajan. Non meno impressionante è la lettura di Tod und Verklärung. Till Eulenspiegel è caratterizzato dalla graffiante arguzia che ci si aspetta di trovare in una pagina come questa e la qualità sonora della Denon è semplicemente eccezionale, anche grazie a un panneggio sonoro molto ricco» (Penguin Guide) «Questa interpretazione è eccellente sotto tutti i punti di vista, è stata registrata con la consueta cura che abbiamo imparato ad apprezzare nei dischi della Denon e – naturalmente – vede protagonista una Staatskapelle Dresden dall’autorevolezza quasi arrogante (Also sprach Zarathustra). Nella visione di Blomstedt, Don Juan è un cavaliere audace e l’oboe solista un artista di altissimo livello» (Gramophone) «Queste edizioni dei capolavori straussiani sono ormai diventate edizioni di assoluto riferimento. La Staatskapelle Dresden e il suo direttore Herbert Blomstedt sono stati uno dei fenomeni artistici più rilevanti degli anni Ottanta. Questo cofanetto dei poemi sinfonici di Richard Strauss è stato registrato nel momento più alto della loro collaborazione. Se non ne siete ancora in possesso, l’economicissima ristampa della Dal Segno toglie ogni scusa. La Settima Sinfonia di Bruckner registrata dagli stessi interpreti nel 1980 è ormai diventata un vero e proprio oggetti di culto tra i collezionisti, al punto che diversi addetti ai lavori si sono spinti al punto di definirla la migliore versione del capolavoro bruckneriano mai fissata su disco. Le altre opere sono addirittura migliori. Con la sua divertente ribalderia, il Till Eulenspiegel si avvicina moltissimo alla perfezione e anche il Don Juan è eseguito in una maniera semplicemente fantastica. In ogni caso, a mio parere la gemma più preziosa di questo cofanetto è rappresentata dall’Also sprach Zarathustra, nel quale Blomstedt sfodera un’interpretazione davvero stupefacente, in grado di reggere con quelle che sono da tempo le mie edizioni di riferimento: la versione di Karajan con i Berliner Philharmoniker del 1974 (DG Originals) e quella di Rudolf Kempe con la Staatskapelle Dresden del 1971. Onestamente, faccio davvero fatica a trovare le parole per descrivere questa magnifica versione. Nessun appassionato dio grande musica degno di questo nome può rimanere insensibile di fronte a un’interpretazione di questo livello. Ci troviamo di fronte a un’interpretazione assolutamente memorabile che all’epoca in cui fu pubblicata venne collocata ai vertici della discografia straussiana, un rango che continua a mantenere ancora oggi, nonostante l’inesorabile trascorrere dei decenni e l’inevitabile evoluzione dello stile esecutivo. È difficile credere che le etichette più importanti dell’attuale mercato discografico siano in grado di realizzare registrazioni con una trasparenza sonora, un impatto e un’atmosfera paragonabili a quelle di questo disco. A questo prezzo, ritengo pressoché obbligatorio l’acquisto di questo splendido cofanetto» (Brian Reinhart, Musicweb International).