SCHUBERT: Opere cameristiche
Esecutore: Trio Alba
Autore: Schubert
Numero dischi: 1
Barcode: 0760623201368
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La nuova registrazione audiophile del Trio in mi bemolle maggiore per archi e pianoforte di Franz Schubert a opera del Trio Alba Non si può fare a meno di ascoltare certe opere con un minimo di frequenza. Una di queste opere è senza dubbio il meraviglioso Trio in mi bemolle maggiore per archi e pianoforte D.929 di Franz Schubert, una delle principali ragioni che rendono così gradita l’uscita di questo nuovo disco del Trio Alba. Il programma di questo disco è completato in maniera ideale dal Notturno D.897, un’opera concepita per il medesimo organico più o meno nello stesso periodo, che secondo le ipotesi di alcuni autorevoli musicologi potrebbe essere un movimento lento scritto per un altro trio e poi scartato. Schubert riuscì a trovare la massima congenialità con il genere del trio per archi e pianoforte solo alla fine della sua breve parabola creativa, ma – nonostante questo – le due straordinarie opere che compose per questo organico segnano due dei vertici più alti di tutta la sua vasta produzione. Schubert strutturò il suo monumentale Trio in mi bemolle maggiore secondo una forma ciclica, che rivela meglio di qualsiasi parola il suo acutissimo genio e il suo fenomenale talento per le strutture. Quest’opera venne eseguita per la prima volta nel corso di una delle ultime Schubertiadi, i concerti che si tenevano in case private, spesso per provvedere alle necessità del compositore. Purtroppo Schubert non visse abbastanza a lungo per leggere la recensione entusiastica di quest’opera pubblicata sull’Allgemeine Musikalische Zeitung di Lipsia. Il movimento lento ha in serbo una grande sorpresa: infatti, il tema principale dai toni elegiaci che più avanti vira verso atmosfere più drammatiche è tratto da un canto popolare svedese (!) che Schubert aveva avuto modo di ascoltare nel corso di un concerto tenuto a Vienna dall’allora celebre tenore svedese Isak Albert Berg. Gli ampi intervalli costituiscono una delle caratteristiche salienti di questo canto popolare e le ripetute ottave di farväl (Addio) conferiscono al secondo movimento un’atmosfera molto coinvolgente. La padronanza della scrittura contrappuntistica di Schubert può essere apprezzata anche nello splendido Scherzando, con densi passaggi imitativi che coinvolgono tutti gli strumenti in grado di lasciare letteralmente a bocca aperta anche gli ascoltatori più smaliziati. I componenti del Trio Alba si sono conosciuti mentre studiavano insieme a Graz e da allora hanno dato vita a una intensa carriera concertistica, che li vede applauditi protagonisti nelle sale da concerto e nei festival cameristici più prestigiosi del mondo. L’ensemble ha poi un legame molto particolare con il Trio in mi bemolle maggiore di Schubert: infatti, il primo verso del canto popolare svedese su cui è basato il secondo movimento recita: «Se vedi il sorgere del sole», una bellissima immagine che anticipa l’alba, nome scelto dai tre giovani musicisti per la loro formazione.
Il Trio Alba su MDG:
JOSEPH MARX
trii per archi e pianoforte
Trio Alba
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FELIX MENDELSSOHN
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Trio Alba
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Tracklist
Franz Schubert (1797-1828)Trio in mi bemolle maggiore per archi e pianoforte D.929 op. 100
Notturno in mi bemolle maggiore per archi e pianoforte D.897