AA.VV.: TRANSMIGRATION

Esecutore: Atlanta Symphony Orchestra & Coro, Span0

Autore: Aa.vv.

Numero dischi: 1

Barcode: 0089408067327

Fuori catalogo dal: 18/06/2015

Telarc
CD
2009
TELCD80673
2009-07-01
19,50 €
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Nel cuore di ciascuno di noi è presente un eroe che guida in nostri passi e le nostre azioni. Questa nuova registrazione della Telarc che vede grande protagonista la Atlanta Symphony Orchestra diretta da Robert Spano propone una serie di opere scritte per onorare la memoria delle persone che continuano a vivere nel nostro ricordo. Il programma comprende le più toccanti espressioni di dolore di Samuel Barber, il celebre Adagio per archi e lAgnus Dei, lElegy to lost youth di John Corigliano, Dooryard Bloom, una silloge di poesie che commemorano lassassinio di Abraham Lincoln messe in musica da Jennifer Higdon, e infine On the Transmigration of Souls, una commovente riflessione musicale di John Adams sulle persone morte nel World Trade Center a seguito dei terribili attentati di New York dell11 settembre del 2001. LAdagio per archi del direttore americano Samuel Barber è oggi considerato tra le pietre miliari del repertorio orchestrale del Novecento storico. Su consiglio di Arturo Toscanini, Barber adattò lAdagio del suo Quartetto per archi n. 1 in un movimento indipendente per orchestra darchi. Toscanini dimostrò di apprezzare il lavoro del compositore americano dirigendo lAdagio per archi a New York nel 1938 e in seguito nel corso della sua lunga tournée in America Latina. Grazie allincisione realizzata dal grande direttore parmense LAdagio per archi fu la prima opera di Barber a conoscere una popolarità su vasta scala. Il suo carattere triste ma nobile e sostenuto commosse milioni di americani quando nel 1945 venne diffuso dalla radio subito dopo lannuncio della scomparsa del presidente Franklin Roosevelt e da allora è diventato uno dei brani scelti più di frequente per onorare la scomparsa di personalità di alto livello. Eseguito in questo disco a cappella dallAtlanta Symphony Orchestra Chamber Chorus, lAgnus Dei di Barber deriva anchesso dallAdagio del Quartetto per archi n.1. LElegy per orchestra di John Corigliano è basato sulle musiche di scena che il compositore americano compose per Helen, una produzione off-Broadway di Wallace Frey basata sugli ultimi giorni di Elena di Troia. Questo lavoro del 1965 fu dedicato a Barber, che dimostrò di apprezzare molto il pensiero di Corigliano, diventando amico e mentore dellallora quasi sconosciuto compositore e raccomandandolo a G. Schirmer, editore di Corigliano da oltre quattro decenni. Oggi Corigliano è considerato uno dei compositori più eminenti dAmerica, potendo vantare al suo attivo un Grawemeyer Award, un Premio Pulitzer, diversi Grammy e un Oscar assegnatogli nel 1998 per la colonna sonora del film The Red Violin. Composto per baritono e orchestra, Dooryard Bloom di Jennifer Higdon è basato su una delle pietre miliari della letteratura americana, When Lilacs Last in the Dooryard Bloomd di Walt Whitman. In un primo tempo Whitman scrisse questa poesia per rendere omaggio ad Abraham Lincoln, anche se negli splendidi versi del poeta americano non cè alcun riferimento allassassinio del presidente, ma un messaggio di portata universale. Quasi a voler confermare e intenzioni di Whitman, la Higdon ha affermato «La bellezza della musica è in grado di evocare immagini che nemmeno le potrebbero suggerire. Per questo motivo, ogni ascoltatore può trarre da questo brano il significato che sente più vicino a sé in chiave letterale, emotiva o metaforica». Tra le opere della Higdon merita di essere ricordata anche Blue Cathedral, una toccante elegia scritta in memoria di suo fratello, disponibile nel catalogo della Telarc nella intensissima interpretazione della Atlanta Symphony Orchestra diretta da Robert Spano. Nel 2004 la casa discografica americana ha pubblicato sempre nellinterpretazione della Atlanta Symphony Orchestra il Concerto per orchestra e CityScape, due nuove opere della Higdon che hanno avuto lonore di essere nominate per i Grammy. Composta da John Adams per coro misto, coro di voci bianche, orchestra e base preregistrata, On the Transmigration of Souls è stata insignita nel 2003 del prestigioso Premio Pulitzer e si è aggiudicata ben tre Grammy. Questopera è stata scritta allindomani degli attentati al World Trade Center dell11 settembre 2001 non per esprimere la condanna della comunità civile, né per richiamare gli americani alle armi e nemmeno per celebrare il ricordo delle vittime. Contrariamente a quanto sarebbe lecito attendersi, questo lavoro della durata di 25 minuti è pervaso da una delicatezza dolce e soffusa, che riesce a stemperare sia i propositi di vendetta sia il disperato dolore di chi in quella terribile tragedia ha perso i propri cari. Adams ha pensato On the Transmigration of Souls come «uno spazio della memoria, un luogo in cui è possibile rimanere soli con i propri pensieri e le proprie emozioni». Nato nel New England, Adams è oggi considerato uno dei più autorevoli compositori americani. Dotato di un grande talento e di una spiccata sensibilità, Adams vanta al proprio attivo numerose opere teatrali e lavori sinfonici inseriti dagli addetti ai lavori tra i classici più rappresentativi del panorama contemporaneo per la profondità della loro espressione, per la brillantezza della loro tavolozza sonora e la straordinaria umanità dei loro temi. Nel suo libro di memorie di recente pubblicazione Hallelujah Junction Composing an American Life, Adams afferma che quando sentì la Atlanta Symphony Orchestra eseguire per la prima volta questopera percepì «Una vicinanza di sentimenti e unempatia che non sospettava potessero essere presenti nei testi. Lo stile inconfondibilmente americano con cui venivano pronunciati i versi e le sonorità perfettamente bilanciate dellorchestra riuscirono a elevare lapparente banalità del testo a un livello trascendentale, al punto che per la prima volta questopera non mi apparve retorica o poco convincente come mi era sembrata fino ad allora».

Tracklist

Samuel Barber (1910-1981)

Adagio per archi

Agnus Dei

Jennifer Higdon (1962)

Dooryard Bloom

John Corigliano (1938)

Elegy to lost youth

John Adams (1947)

On the Transmigration of Souls

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