HAYDN: Piano Trios - Vol.2

I trii per archi e pianoforte (espressione utilizzata nella seconda metà del XVIII secolo per indicare le sonate per pianoforte con accompagnamento di violino e di violoncello) di Haydn sono considerate tra le opere più deliziose e ricche di inventiva del grande compositore di Rohrau. Questi lavori avevano una reputazione per così dire domestica, in quanto venivano composti per essere eseguiti allinterno delle case dei nobili viennesi appassionati di musica. In ogni caso, sarebbe un grave errore pensare che Haydn scrivesse queste opere per musicisti dotati di scarse risorse tecniche. Nel XVIII secolo e allinizio del XIX secolo molti musicisti di grande talento non ebbero la possibilità di suonare in pubblico per il semplice fatto di essere donne, al punto che oggi, nonostante approfonditi studi musicologici, non è possibile ricostruire un quadro attendibile della realtà esecutiva di quel periodo. Per quanto riguarda le pianiste, grazie a queste opere scritte espressamente per loro è possibile rendersi indirettamente conto della straordinaria bravura di molte di loro. Tra le pianiste che Haydn ebbe modo di conoscere durante il suo soggiorno londinese degli anni Novanta una delle migliori era Therese Jansen, una allieva di Muzio Clementi che godeva di una grandissima considerazione. Dopo averla sentita suonare, Haydn la inserì nel novero dei pianisti migliori della capitale britannica. Per la Jansen Haydn compose una raccolta di tre trii per archi e pianoforte pubblicata nel 1797, due dei quali (il Trio in mi maggiore Hob. XV:28 e il Trio in mi bemolle maggiore Hob. XV:29) sono presentati in questo disco, mentre il terzo (il Trio in do maggiore Hob. XV:27) è stato inserito nel primo volume dellintegrale (CDA67719). Lelaborata parte del pianoforte dimostra che la Jansen doveva essere per forza unottima interprete, ma anche le parti del violino e del violoncello non sono meno impegnative. Nel complesso, non si tratta di opere meramente virtuosistiche, in quanto sotto il profilo espressivo vantano una meravigliosa varietà, degna del miglior Haydn. Guidato dalla straordinaria pianista Susan Tomes, il Florestan Trio dimostra di trovarsi pienamente a proprio agio in questo repertorio. Il primo disco di questa integrale è stato accolto con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata di tutto il mondo, un destino a cui andrà sicuramente incontro il secondo volume.

GIÀ DISPONIBILE:

FRANZ JOSEPH HAYDN
INTEGRALE DEI TRII PER ARCHI E PIANOFORTE VOLUME I
Florestan Trio
CDA67719 (CD alto prezzo)
«Larticolazione di Susan Tomes e dei due musicisti che la accompagnano è attenta e molto fantasiosa, rivelando una giusta propensione filologica nellesecuzione delle opere di Haydn, di cui riescono a esprimere fedelmente lo spirito brillante» (The Sunday Times) «I tre componenti del Florestan Trio si identificano pienamente con i contenuti emotivi di queste opere [] Linterpretazione del Florestan Trio ha molte frecce al suo arco per attirare la nostra attenzione [] Nel complesso, si tratta di un disco di grande importanza, registrato di fronte in maniera dettagliata» (Gramophone) «Al tempo stesso vivaci e molto rigorose, queste interpretazioni presentano ritornelli variati in maniera molto fantasiosa e una infallibile capacità di esprimere i sottoli equilibri di queste belle opere» (BBC Music Magazine) «In questo disco il Florestan Trio esegue con incantevole grazia quattro degli ultimi trii per archi e pianoforte di Haydn, compreso il famoso Rondò allUngherese» (The Observer).