SCHUBERT: Musica per violino e piano

L’ormai collaudato duo composto da Alina Ibragimova e da Cédric Tiberghien fa il suo ritorno in casa Hyperion con un imperdibile cofanetto doppio contenente l’integrale delle opere per violino e pianoforte di Franz Schubert. La loro intelligenza musicale, la loro assoluta padronanza tecnica, la loro innata propensione per l’intimismo e la loro profonda comprensione dello stile schubertiano contribuiscono a dare vita a una serie di interpretazioni memorabili, che vanno a collocarsi legittimamente ai vertici della discografia. Prima di compiere vent’anni, Schubert scrisse quattro opere per violino e pianoforte che avrebbero potuto essere definite a pieno diritto sonate, ma che non ebbero la ventura di trovare un editore disposto a pubblicarle con questo titolo. Portate a termine nel 1816, le prime tre di queste opere vennero così battezzate “sonatine”, con ogni probabilità con l’obiettivo di stimolare l’interesse dei numerosi appassionati di musica presenti a Vienna. Va però detto che queste raffinatissime opere scritte da un genio ancora adolescente si collocano ad anni luce di distanza dai brani tecnicamente semplici e non di rado alquanto banali che venivano scritti per le esecuzioni “domestiche”, come si può notare facilmente ascoltando le atmosfere misteriose della Sonatina D.385, che sembrano prefigurare in nuce le opere dell’estrema maturità di Schubert. La successiva Sonata in la maggiore D.574 (oggi definita Duo) impone al violinista passaggi virtuosistici di grandissima complessità, così come il Rondò in si minore, nel quale il pianoforte viene talvolta trattato come una sorta di surrogato dell’orchestra. Composta negli ultimi anni di vita di Schubert, la maestosa Fantasia in do maggiore è un vero capolavoro e uno dei lavori cameristici più significativi del grande compositore viennese, che seppe farvi coesistere una intensa vena meditativa e irresistibili empiti di vitalità.

Alina Ibragimova e Cédric Tiberghien su Hyperion:

MAURICE RAVEL

integrale delle opere per violino e pianoforte

Alina Ibragimova, violino

Cédric Tiberghien, pianoforte

CDA67820 (CD alto prezzo)

«Alina Ibragimova sfoggia sonorità tese, delicate e assolutamente prive di leziosità, sostenute da arcate di rara energia […] mentre il limpido fraseggio e il brillante virtuosismo di Tiberghien si rivelano perfetti per questo genere di musica. Il delizioso movimento centrale (Très lent) è unanimemente considerato il più grande capolavoro di Guillaume Lekeu […] La Ibragimova e Tiberghien lo eseguono in maniera molto autorevole» (The Sunday Times) EDITOR’S CHOICE (Gramophone).

KAROL SZYMANOWSKI

integrale delle opere per violino e pianoforte

Alina Ibragimova, violino

Cédric Tiberghien, pianoforte

CDA67703 (CD alto prezzo)

«Questo disco della Hyperion consente di apprezzare l’arte interpretativa della Ibragimova in tutto il suo splendore, che a seconda dei momenti può rivelarsi intensamente lirica o sfoggiare un coinvolgente abbandono […] Ci troviamo di fronte a una delle violiniste più espressive oggi in circolazione» (BBC Music Magazine) GRAMOPHONE RECOMMENDS