GLINKA - CIAIKOVSKY: Trii per piano

Il fascino lirico di questi due trii dai tratti delicatamente elegiaci esprime fino in fondo lessenza della cameristica del Tardo Romanticismo russo e viene esaltato al massimo grado dallinterpretazione del Moscow Rachmaninov Trio. Sebbene Glinka avesse concepito il suo trio per clarinetto, fagotto e pianoforte, questopera viene eseguita soprattutto in Russia nelle veste più classica del trio per archi e pianoforte. Secondo alcuni studiosi, linsolita scelta di utilizzare strumenti a fiato al posto del violino e del violoncello avrebbe spinto Glinka a strutturare questopera in quattro tempi relativamente brevi, che comunque non vanno a scapito dellarmonia delle sue proporzioni. Sul frontespizio di questo lavoro Glinka scrisse in francese «Ho conosciuto lamore solo attraverso linfelicità», una frase che con ogni probabilità allude a una serie di amori non corrisposti del compositore. Nel 1881 Ciaikovsky rimase molto colpito dalla notizia della morte improvvisa di Anton Rubinstein e sullonda dellemozione poco dopo scrisse il suo unico trio per archi e pianoforte, dedicandolo alla memoria del suo caro amico. In tutti i movimenti di questopera Ciaikovsky appose indicazioni di carattere patetico come Piangendo, tuttavia sia questo trio sia quello di Glinka sembrano fatti apposta per dimostrare quanto sia vero quel detto secondo cui «quando un russo è triste è molto triste, ma quando un russo è molto triste dà il meglio di sé».