LUTOSLAWSKY/BARTOK: Opere orchestrali

Con il suo nono disco pubblicato dalla Telarc, Paavo Järvi si conferma uno dei direttori più sensibili e preparati della nuova generazione nonché uno dei massimi paladini del Novecento storico. Il programma di questo disco abbina unopera molto conosciuta come il Concerto per orchestra di Béla Bartók a due interessantissimi lavori del compositore polacco Witold Lutoslawski, un autore di grande personalità che merita di essere riscoperto ai massimi livelli. A parte il loro indubbio significato storico e artistico, questi lavori sono caratterizzati da una fascinosa vena melodica, che attinge direttamente alla ricchissima tradizione popolare dellEuropa centrale che nel corso dei secoli ha fornito ispirazione ai massimi protagonisti della storia della musica, da Haydn a Mendelssohn e da Brahms a Mahler. Facendo leva sul suono morbido, tornito e avvolgente di una Cincinnati Symphony Orchestra in forma smagliante, il giovane direttore estone ci offre uninterpretazione indimenticabile, destinata a diventare una pietra miliare della discografia novecentesca.