ENESCU/DOHNANYI: ROMANTIC CELLO VOL.1

Nel suo disco desordio per la Hyperion, lo straordinario violoncellista tedesco Alban Gerhardt propone tre lavori per violoncello e orchestra composti nellarco di soli cinque anni a cavallo tra la fine del XIX e linizio del XX secolo. Allo stesso tempo, questo CD rappresenta il primo volume della collana «The Romantic Cello Concerto» che fa seguito alle due serie dedicate al pianoforte e al violino che sono state salutate con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata di tutto il mondo. Sebbene sia pervaso da un lirismo e da uno slancio emozionale irresistibile che ricordano lo stile di Mahler, il Konzertstück op. 12 di Ernő Dohnányi rivela evidenti influenze brahmsiane e coloriture tipiche della tradizione popolare ungherese. Composta da un Enescu ancora giovanissimo, la Symphonie concertante op. 8 è un lavoro dai tratti stilisticamente innovativi e ricco di brillanti passaggi orchestrali, la cui scrittura virtuosistica rivela la maestria con cui il compositore romeno sapeva destreggiarsi con il violoncello. Conosciuto soprattutto per il suo talento pianistico, Eugen dAlbert è autore di un Concerto per violoncello dallincedere piuttosto bizzarro, che vede il tema principale enunciato prima dalloboe, poi dal clarinetto e solo dopo dallo strumento solista. Strutturati tutti in un solo ampio movimento secondo il modello del poema sinfonico lisztiano, questi lavori ci consentono di apprezzare appieno il multiforme talento di Gerhardt accompagnato con estro e brio da una eccellente BBC Scottish Symphony Orchestra diretta con polso da Carlos Kalmar.