LISZT - GRIEG: Concerti per piano

Ogni nuova uscita di Stephen Hough costituisce un evento imperdibile per tutti gli appassionati di pianoforte, che hanno imparato da tempo ad apprezzarne il raffinato approccio interpretativo e l’assoluta padronanza tecnica. Per questo nuovo disco Hough si è recato a Bergen – città natale di Edvard Grieg – per eseguire il concerto per pianoforte e orchestra del grande compositore norvegese e i due concerti di Franz Liszt con la Bergen Philharmonic Orchestra diretta da Andrew Litton, in una versione che andrà senza dubbio a collocarsi ai vertici della discografia di queste splendide opere. Caratterizzato da una eccezionale ricchezza melodica, il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra di Grieg è una delle opere più famose della letteratura romantica, mentre i due brillanti e originali concerti di Liszt pongono un gran numero di difficoltà sia al solista sia all’orchestra. Hough e Litton ci offrono interpretazioni eccitanti, autorevoli e molto personali, con uno sbrigliato virtuosismo che si mette al servizio di un’espressività ricca di poesia e di raffinatezza, caratteristiche che hanno consentito a Hough di aggiudicarsi per ben due volte l’ambitissimo titolo di “Record of the Year” di Gramophone. Con questo disco Hough e Litton fanno seguito alla loro integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Sergei Rachmaninov, cofanetto doppio che ha fatto incetta di premi dalla stampa e che ha registrato altissimi picchi di vendite. Da parte sua, la Bergen Philharmonic Orchestra fornisce un accompagnamento fresco ed estremamente idiomatico nel concerto di Grieg e si rivela un’orchestra di livello internazionale nei due grandi capolavori di Liszt. Da tutto questo è derivato un disco davvero elettrizzante, che merita un posto nella collezione di tutti gli appassionati degni di questo nome, per quanto conosciuti siano tutti e tre i concerti. Pubblicato in coincidenza con il bicentenario della nascita di Liszt e il cinquantesimo compleanno di Hough (che cade proprio in novembre), questo disco costituisce una splendida occasione per festeggiare entrambi.

Stephen Hough su Hyperion:

FRYDERYK CHOPIN

integrale dei valzer

Stephen Hough, pianoforte

CDA67849 (CD alto prezzo)

«L’esecuzione di Stephen Hough possiede una grande autorevolezza e un tono molto elettrizzante, un perfetto equilibrio tra le ragioni del virtuosismo e quelle di un’espressione di vibrante spontaneità e ogni battuta viene comunicata con un’intensità difficilmente raggiungibile» (The Guardian) «Il delizioso incedere ritmico e il senso del rubato di Hough si rivelano sempre del tutto azzeccati e la brillantezza della sua esecuzione spinge istintivamente i nostri piedi ad abbozzare passi di danza» (The Sunday Times).

THE ROMANTIC PIANO CONCERTO – VOLUME 50

PIOTR ILIC CIAIKOVSKY

Stephen Hough, pianoforte

Minnesota Orchestra, Osmo Vänskä, direttore

CDA67711/2 (2 CD prezzo speciale)

«Stephen Hough non conosce rivali nell’insufflare nuova vita al repertorio più frequentato con il suo irresistibile slancio romantico […] Con Hough alla tastiera, il celebre Concerto n. 1 di Ciaikovsky perde gli abusati connotati di cavallo di battaglia al servizio del virtuoso di turno, trasformandosi in un capolavoro fresco ed estremamente fantasioso, ricco di spunti sorprendenti e di grande interesse» (The Times) «Hough possiede il talento di saper eliminare ogni sovrastruttura retorica dalle opere che esegue, in modo da restituire loro il fascino e i contenuti originali e il suo esplosivo mix di tecnica virtuosistica e di attenzione anche per i più piccoli dettagli si rivela del tutto convincente in queste opere» (The Guardian).