ERIC DOLPHY: At the Five Spot Cafe'

Titolo della straordinaria collana di ristampe audiophile della Prestige realizzata dalla Analogue Productions, 25 degli album più ambiti, rari e dalla migliore qualità sonora mai realizzati dal mitico Rudy Van Gelder. Tutti i titoli sono stati pubblicati sia su vinile da 200 grammi QRP sia su SACD ibrido.

Tutti i dischi sono stati rimasterizzati a partire dai nastri analogici originali dal grande maestro Kevin Gray e stampati per la Analogue Productions utilizzando l’innovativa tecnologia della Quality Record Pressings da Gary Salstrom

Album stampato con solchi profondi per garantire un ascolto di altissima qualità

Copertina pesante tip-off stampata dalla Stoughton Printing

Nel corso di una serata di un ingaggio della durata di due settimane al Five Spot vennero registrati talmente tanti brani da riempire ben tre album. Quando il 16 luglio del 1961 sistemò il suo impianto di registrazione portatile nel celebre jazz club di Cooper Square, Rudy Van Gelder riuscì a cogliere con straordinaria immediatezza il favoloso sound d’insieme del quintetto formato da Eric Dolphy, Booker Little, Mal Waldron, Richard Davis e Ed Blackwell, che avevano formato una band che – se Booker Little non fosse morto nell’ottobre del 1961 all’età di soli 23 anni – si sarebbe rivelata senza alcun dubbio una delle formazioni più brillanti del panorama jazz degli anni Sessanta e oltre. Nel giugno del 1964 morì lo stesso Dolphy a 36 anni, dopo essersi affermato come uno dei più grandi sassofonisti e clarinettisti della sua epoca. In questo album di straordinaria bellezza il sax contralto e il clarinetto basso di Dolphy e la tromba di Little ci offrono una meravigliosa versione di tre bellissimi brani originali, “The Prophet” di Dolphy, “Bee Vamp” di Little e “Fire Waltz” di Waldron, musica destinata a superare il sempre severissimo esame del tempo e a continuare a deliziare oggi le orecchie anche dagli appassionati dai gusti più esigenti.