SCHUBERT: Die schone Mullerin - D795

Questo disco rappresenta il primo di tre volumi che vedranno il celebre baritono inglese Christopher Maltman eseguire i tre grandi cicli liederistici di Franz Schubert, Die schöne Müllerin, Winterreise e Schwanengesang. Registrato nel corso di diversi concerti dal vivo presso la mitica Wigmore Hall, questo splendido disco vede la partecipazione di Graham Johnson, una delle massime autorità in campo liederistico e protagonista della straordinaria integrale in 37 volumi dei Lieder di Schubert pubblicata dalla Hyperion (oltre che di quella della produzione vocale di Schumann e di quella – tuttora in fieri – di Brahms). Giustamente definiti da Maltman «vertici del repertorio liederistico», i tre grandi cicli di Schubert sono considerate tra le opere più impegnative del repertorio vocale romantico e in molti casi sono stati eseguiti da tenori. Die schöne Müllerin è stato il primo ciclo liederistico di Schubert, essendo stato scritto dal compositore viennese all’età di 26 anni. Abbracciando tutti gli aspetti dell’universo espressivo, quest’opera richiede agli interpreti di vivere un’ampia gamma di emozioni, dall’inquieta incertezza dei primi Lieder, all’introspezione e alla rassegnazione che conclude la tragica vita del giovane mugnaio. Maltman ha affermato che per eseguire questo ciclo è necessario tratteggiare le fattezze dello sfortunato protagonista «con una certa vulnerabilità», un obiettivo che il baritono inglese e Johnson hanno cercato di raggiungere trasponendo diversi brani nel registro baritonale più acuto, vicino alla tessitura del tenore. La decisione di Maltman e di Johnson di portare la voce al di fuori del suo registro più tipico per enfatizzare le tensioni del capolavoro di Schubert contribuisce ad aggiungere i colori e l’intensità che il tenore inglese mirava a raggiungere: «I venti Lieder di Die schöne Müllerin sono caratterizzati da un incedere incessante e da una incessante riesaminazione». La collaborazione tra Maltman e Johnson si sta rivelando uno dei fatti più importanti del panorama liederistico internazionale. Definito da Maltman «un accompagnatore insuperabile, che non lascia mai nulla al caso», Johnson è oggi considerato una delle massime autorità mondiali nella produzione liederistica di Franz Schubert.