SMOKEY ROBINSON & THE MIRACLES:Going to a go - go

Smokey Robinson aveva uno spiccato talento per scrivere musica in grado di suscitare linteresse del grande pubblico senza per questo presentare laspetto di un prodotto di massa. Il musicista rhythm and blues originario di Chicago che in seguito sarebbe diventato vicepresidente delletichetta Motown Records non fece mai mistero del suo obiettivo di salire pazientemente i grandini di una carriera di alto livello; trattandosi poi di una persona convinta del fatto che più i dischi erano brevi e più volte sarebbero stati ascoltati, non cè nulla da stupirsi nel fatto che i testi della sue canzoni raccontino sempre storie brevi ma complete. Questa scelta ardita gli consentì di ottenere il favore dei programmatori delle stazioni radiofoniche, che proponevano le sue canzoni in continuazione. A differenza della maggior parte dei musicisti neri della sua epoca, Robinson non tentò mai di portare sul palcoscenico le scottanti questioni sociali che dividevano i neri dai bianchi, ma si sforzò sempre di proporre musica di alto livello, in grado di attirare lattenzione del pubblico più vasto possibile. Robinson raggiunse pienamente il suo obiettivo, come si può facilmente notare ascoltando il suo gruppo vocale, che riesce a esprimere un amplissimo ventaglio di emozioni con una meravigliosa morbidezza e una innata musicalità. Lagile e leggermente roco falsetto di Robinson pervade le tenui atmosfere di sfondo e il tappeto sonoro dai tratti contrastanti che i Miracle srotolano di fronte a lui. Ascoltando questo disco esaltato dalla proverbiale qualità sonora della Speakers Corner vi renderete conto che anche un successo accuratamente pianificato a tavolino può essere piacevole e molto spontaneo.