J.GEILS BAND: The Morning After

Edizione in SACD dalle dinamiche esplosive e dal sound estremamente realistico e coinvolgente

Rimasterizzazione effettuata a partire dai nastri analogici originali

Edizione a tiratura limitata a sole 2000 copie numerate per tutto il mondo

Sensazionali performance all’armonica di Magic Dick Salwitz e del cantante Peter Wolf

La camera d’albergo trasandata e la vita in comune dei membri della band raffigurate sulla copertina del secondo album della J. Geils Band dicono tutto quello che c’è da sapere sulla musica, sullo spirito e sull’energia che sprigionano i brani contenuti in The Morning After. Basato su un rock rude e incisivo, sull’atmosfera evocativa dei juke-joint blues e su ritmi molto sciolti, questo album del 1971 si presenta come la festa più divertente e scatenata che nessuna band rock degli anni Settanta abbia mai organizzato e oggi conduce in maniera molto coinvolgente gli ascoltatori dai gusti un po’ nostalgici nella fumose roadhouse e negli affollatissimi locali che la J. Geils Band dominò nel suo periodo di massimo splendore. Rimasterizzata a partire dai nastri analogici originali e stampata in tiratura rigorosamente limitata a sole 2000 copie per tutto il mondo dalla RTI, questa nuova riedizione della Mobile Fidelity raggiunge un’incredibile fedeltà sonora, che dà quasi l’impressione di trovarsi davanti agli strumenti e alle personalità magnetiche di questo celebre sestetto. È sempre stato difficile individuare un singolo membro della band, data la straordinaria coesione del gruppo, ma questo disco audiophile da collezione vi consentirà di portare a termine questa ambiziosa impresa, grazie a un palcoscenico sonoro e a un livello di separazione assolutamente straordinari. Per quanto riguarda le dinamiche, da sempre una delle caratteristiche più emblematiche di questa band, avrete l’impressione di sentire esplodere la musica di fronte a voi. Un’esperienza imperdibile.

J. Geils Band

Don’t Need You No More

Whammer Jammer

So Sharp

The Usual Place

Gotta Have Your Love

Looking for a Love

Gonna Find Me a New Love

Cry One More Time

Floyd’s Hotel

It Ain’t What You Do (It’s How You Do It)