FREDDIE HUBBARD: Red Clay

Esecutore: F.Hubbard,J.Henderson,H.Hancock,R.Carter

Autore: Freddie Hubbard

Numero dischi: 2

Barcode: 0887254713517

Fuori catalogo dal: 09/05/2020

LP
Jazz
2017
ORGM2000
2017-05-01
72,00 €
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Insieme a Miles Davis, Freddie Hubbard fu senza dubbio il trombettista più innovativo e dai toni più drammatici degli ultimi sessant’anni. Hubbard morì nel dicembre del 2008 a 70 anni, lasciando in eredità una discografia comprendente oltre cento titoli, che lo hanno visto suonare accanto a tutti i jazzisti più carismatici della sua epoca, tra cui Art Blakey, Wes Montgomery, John Coltrane, Sonny Rollins, Oscar Peterson, Quincy Jones, Dexter Gordon, George Benson, Sarah Vaughan, Max Roach, Count Basie e molti altri. «Secondo molti addetti ai lavori, Red Clay potrebbe essere l’album più bello realizzato da Hubbard come solista, in quanto incarna e utilizza tutti i suoi punti di forza come compositore, solista e frontman. In Red Clay Hubbard riesce a fare coesistere armoniosamente gli elementi del glorioso hard bop del passato con le elegiache innovazioni del jazz mainstream degli anni Sessanta, presentandole come le grandi novità del groove del jazz fusion degli anni Settanta. Questa sessione di registrazione vede il trombettista in compagnia di alcuni giganti del jazz come il tenorsassofonista Joe Henderson, il pianista Herbie Hancock, il contrabbassista Ron Carter e il batterista Lenny White. I cinque brani originali scritti da Hubbard per questo album provengono tutte dal territorio più autentico del blues; questi brani ricchi di chiaroscuri si innestano su brillanti melodie hard bop degne dei migliori temi di Horace Silver e sono strutturate su morbide cadenze che esprimono un’anima al tempo stesso scintillante e fumosa. Il brano che dà il titolo all’album – della durata di oltre dodici minuti – presenta un incipit modale in quattro quarti e un rapido solo di piano elettrico, impreziosito dagli interventi della formidabile accoppiata formata dalla tromba di Hubbard e dal sax tenore di Henderson. Si tratta di un magnifico esempio di groove music. Da parte sua, Henderson esegue un solo senza mai allontanarsi molto dalla sezione ritmica. “Delightful” inizia come una ballata, con una linea melodica lenta e spezzata della tromba su un accompagnamento in tonalità maggiore, per poi aprirsi in un groove più mosso, con gli strumenti a fiato che tornano nell’oscurità, con una melodia che esprime il cuore più triste del blues. In ogni caso, il brano più famoso e amato di questo disco è “The Intrepid Fox”, che si apre con uno stile che ricorda da vicino i brani migliori di Miles Davis, con variazioni repentine basate sulla monumentale architettura del bop» (AllMusic.com).

Tracklist

Red Clay
Delphia
Suite Sioux
The Intrepid Fox

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