RAMEAU JEAN - PHILIPPE: Dardanus

Dopo aver portato a termine un’integrale delle missae breves di Bach comprendente anche la versione “breve” della Messa in si minore del 1733 destinata a collocarsi ai vertici della discografia, l’ensemble Pygmalion diretto da Raphaël Pichon presenta una sensazionale interpretazione del’opera Dardanus di Jean-Philippe Rameau registrata dal vivo nel corso di una serie di concerti salutati con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata. Sebbene sotto l’aspetto drammatico la seconda versione del Dardanus eseguita dall’ensemble Pygmalion sia decisamente superiore alla prima, questa è la prima volta che viene riproposta sia in teatro sia in disco, fatta eccezione per la celebre aria del quarto atto «Lieux funestes». Questa registrazione è basata sull’edizione curata da Gilles Rico sulla partitura del 1744, tenendo in debito conto le numerose varianti apportate tra il 1744 e il 1760 dallo stesso Rameau, che cercò sempre di aggiungere a quest’opera una maggiore intensità emotiva. Sviluppatasi sul rigido modello della tragédie-lyrique di Lully ma con uno spiccato gusto per le “storie straordinarie”, il Thésée presenta un intimo senso del dramma umano, che gli consente di tracciare un chiaro sentiero verso le profonde analisi psicologiche dell’epoca classica.