Home >> Catalogo >> WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791), LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) E MAURICE RAVEL !875-1937): ROBERT CASADESUS INTERPRETA MOZART, BEETHOVEN E RAVEL
Questo disco dedicato a Robert Casadesus fa seguito all’acclamato titolo comprendente i concerti per pianoforte e orchestra K.491 e K.595 di Mozart e il Konzertstück di Weber diretti da George Szell (MM010) con un programma che abbina tre opere dalle caratteristiche molto diverse come il Concerto K.488 di Mozart, il Concerto n. 5 «Imperatore» di Beethoven e il Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra di Ravel. Va detto che Casadesus aveva già inciso queste opere in studio diversi anni prima. Questo disco ci consente invece di apprezzarne la sublime arte dal vivo, con una superba qualità sonora garantita dai master originali della WDR, che vengono presentati al pubblico degli amanti del grande pianista francese per la primissima volta. L’edizione del Concerto «Imperatore» registrata nel 1965 segue l’interpretazione incisa in studio nel 1961 (oggi disponibile in un cofanetto dedicato al grande direttore Hans Rosbaud) e, rispetto a quest’ultima, denota tempi sensibilmente più mossi e la brillante direzione del giovanissimo Christoph von Dohnányi. Il Concerto in re maggiore per la mano sinistra di Ravel presenta numerosi motivi di interesse, primo tra tutti il fatto che Casadesus aveva intrecciato una sincera amicizia con il geniale compositore francese, ai quali si aggiunge la spiritata direzione di uno dei più grandi direttori del XX secolo, Hermann Scherchen. Come sempre, questo nuovo disco della Medici Master è basata per la prima volta sui master originali della WDR. Il primo disco dedicato a Casadesus pubblicato dalla Medici Master è stato accolto con unanime entusiasmo dalla stampa di tutto il mondo. «Casadesus e Szell sono passati alla storia per le loro splendide interpretazioni delle opere di Mozart: entrambi furono infatti interpreti mozartiani eleganti e molto coinvolgenti, un fatto che si nota soprattutto nel loro rigoroso equilibrio e nel loro infallibile istinto nello scegliere le sfumature e le nuances più adatte per ciascun brano [...] Nel loro insieme, le interpretazioni proposte in questo disco sono veramente deliziose, con Casadesus che sfoggia una maturità invidiabile e Szell sempre pronto a esaltare anche le sfumature più impalpabili» (Nigel Simeone, International Record Review, a proposito di MM010) «Se dovessi scegliere un aggettivo per definire queste interpretazioni, penso che opterei per “naturale”. L'accentuazione è infatti molto incisiva, il fraseggio delineato senza alcuna affettazione ed equilibri molto ben definiti [...] Date queste premesse, non ho potuto fare a meno di riascoltare immediatamente il disco una seconda volta» (Colin Anderson, Classical Record Collector a proposito di MM010).
Registrazioni monofoniche effettuate il 7 marzo del 1756 (Mozart), il 29 gennaio del 1965 (Beethoven) e l’11 marzo del 1957 (Ravel) presso la Saal 1 del Funkhaus di Colonia.
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Concerto n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K.488
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 73 Imperatore
Maurice Ravel (1875-1937)
Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra Per la mano sinistra
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