MOZART: Sonate a due KV 377 - 379 - 403 - 481

Catherine Mackintosh e Geoffrey Govier diedero vita negli anni Ottanta al Duo Amadè per eseguire in concerto le opere fascinose e dai toni meravigliosamente intimi che il grande Salisburghese dedicò al violino e al fortepiano, spesso alternando la musica alla lettura di alcuni stralci delle lettere scritte da Mozart ai suoi familiari. Questo disco costituisce il quarto volume dell’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Mozart, una collana che ha fatto letteralmente incetta di riconoscimenti della stampa specializzata di tutto il mondo, tra cui un Editor’s Choice per il primo volume, esaltato dal direttore di Gramophone per la sua spiccata musicalità e per il suo approccio storicamente informato, e un Critics’s Choice per il secondo volume. In quest’ultimo volume – che comprende quattro degli ultimi lavori scritti dal grande Salisburghese per violino e pianoforte – il Duo Amadè sfoggia la medesima ispirazione e la stessa impeccabile eleganza stilistica. Considerata da oltre vent’anni una delle più autorevoli interpreti del repertorio antico per violino, Catherine Mackintosh ha dichiarato che questa integrale delle sonate per violino e pianoforte costituisce il coronamento del sogno di una vita. Messasi in evidenza come primo violino della Orchestra of the Age of Enlightenment, Catherine Mackintosh oggi collabora stabilmente con alcune delle migliori formazioni filologiche del mondo – primo tra tutti il Purcell Quartet – e svolge un’intensa attività di insegnamento. Nel Duo Amadè la Mackintosh è affiancata dal fortista Geoffrey Govier, che nel corso degli ultimi due decenni ha accompagnato cantanti del calibro di Gerald Finley, Charles Daniels e Catherine Bott, il cornista Andrew Clark e gli ensemble cameristici Ensemble Galant e The Revolutionary Drawing Room. Parallelamente alla sua intensa attività concertistica e discografica, Govier ha dato alle stampe diverse edizioni critiche di opere del XVIII secolo e compie ricerche sullo sviluppo del fortepiano. Geoffrey Govier suona un fortepiano realizzato dal cembalaro di Cluny Christopher Clark sul modello di uno strumento di Anton Walter e Catherine Mackintosh un violino costruito da Giovanni Grancino nel 1703. Questi strumenti conferiscono ai lavori di Mozart una meravigliosa leggerezza e un’articolazione straordinariamente fresca, due caratteristiche che esprimono alla perfezione lo spirito dell’epoca in cui vennero composte.

Già disponibili:

Wolfgang Amadeus Mozart

integrale delle sonate per violino e pianoforte – volume 1

Duo Amadè

CHAN0755 (CD alto prezzo)

Wolfgang Amadeus Mozart

integrale delle sonate per violino e pianoforte – volume 2

Duo Amadè

CHAN0764 (CD alto prezzo)

«[…] Interpretazioni deliziose, pervase da una disarmante spontaneità e del tutto prive di affettazione, che pongono una grandissima attenzione a ogni più piccolo dettaglio, che viene esaltato con estrema cura» (Gramophone, a proposito del secondo volume).

Wolfgang Amadeus Mozart

integrale delle sonate per violino e pianoforte – volume 3

Duo Amadè

CHAN0772 (CD alto prezzo)