TRIBUTO AD EARL WILD - Musica di Gershwin

Earl Wild, il leggendario virtuoso scomparso il 23 gennaio del 2010 alletà di 94 anni, era considerato il Peter Pan dei pianisti, una definizione che si basava sulla sua perenne giovinezza e sullincontenibile energia che seppe sfoggiare anche in età avanzata ogni volta che eseguiva i grandi concerti romantici, le pagine che rappresentavano il centro del suo repertorio. Per tutta la sua vita Wild abbinò allattività concertistica una proficua carriera da compositore, scrivendo un gran numero di opere che spaziavano dalle colonne sonore per programmi televisivi a balletti, anche se la parte più importante e numericamente consistente della sua produzione è costituita da trascrizioni pianistiche di opere di altri compositori, che Wild filtrò attraverso la sua spiccata sensibilità e il suo inconfondibile stile esecutivo. Idolatrato dal grande pubblico per la sua capacità di far coesistere nel suo stile un gran numero di elementi delle tradizioni colta e popolare, Wild sarà ricordato come uno dei più grandi interpreti di Liszt, Rachmaninov e forse più di chiunque altro di George Gershwin. Il programma di questo disco comprende una serie di arrangiamenti di alcuni dei brani più famosi di Gershwin realizzati da Wild e la Sonata per pianoforte, unopera originale scritta nel 2000, nella quale è possibile notare numerosi elementi del jazz, del blues, del ragtime e della musica popolare americana incastonati in una struttura di matrice inconfondibilmente classica. La Grand Fantasy on Porgy and Bess è basata su alcuni dei motivi più famosi della celebre opera di Gershwin, che vengono trattati da Wild con estrema libertà, al punto da trasformarli in unopera unitaria di grande coerenza stilistica. Un semplice elenco dei brani nellordine in cui vengono presentati sarebbe quanto meno ingannevole, in quanto Wild riserva loro un trattamento molto diverso, a seconda delle esigenze espressive. Per esempio, alcuni frammenti di Summertime vengono usati per tutta la durata del brano per passare da una sezione allaltra, I got plenty o nuttin viene trasfigurata in una marcia dai toni brillanti e vivaci e Theres a boat dats leavin soon for New York sfocia in una abbagliante conclusione. I Seven Virtuoso Études si collocano agli antipodi dei principi su cui si basa la Gran Fantasy, trattando separatamente i temi di sette celebri canzoni di Gershwin con una tecnica talmente trascendentale da riservarli di fatto solo ai virtuosi più dotati. The Man I Love è caratterizzata da una scrittura poliritmica estremamente elaborata, Embraceable You presenta una serie di scale e di arpeggi tecnicamente molto complicati, mentre Somebody Loves Me sfrutta il legato per evocare unatmosfera vivace e al tempo stesso sognante. Protagonista assoluta di questo disco è la giovane pianista americana Xiaoyin Wang, che con la sua grande padronanza tecnica e la sua spiccata musicalità è già riuscita a mettersi in grande evidenza anche di fronte a pubblici dai gusti non proprio facili come quelli della Carnegie Hall e del Lincoln Center di New York.