Falckenhagen: Sonate Per Liuto Solo

Adam Falckenhagen fu un compositore e liutista tedesco della prima metà del settecento, infatti nacque nel 1697 e morì a Bayreuth nel 1754. La data di composizione dellOpera Prima può farsi risalire, mancando nella silloge le indicazioni tipografiche, intorno al 1740. Il volume contiene sei sonate che, secondo le stesse parole di Falckenhagen, cercano di seguire i dettami del gusto moderno. Ogni sonata è articolata in tre movimenti, scrupolosamente legati alla tonalità dimpianto. La matrice della musica di Falckenhagen affonda le sue radici nelle opere mature del barocco tedesco, e particolarmente nelle composizioni di Weiss, ma il volto è senzaltro indirizzato verso lo stile galante. Colpisce da un lato la comunione dintenti con brani scritti ad esempio da Carl Philipp Emanuel Bach per il cembalo, mentre dallaltro vi è una capacità sopraffina di sfruttare le peculiarità acustiche del liuto, particolarmente nelle risonanze date dalle corde a vuoto. E notevole ad esempio lutilizzo ad ampio raggio degli extra-bassi del liuto a 13 ordini, uno strumento relativamente giovane dato che allepoca della pubblicazione dellOpera Prima aveva compiuto da poco i ventanni. Falckenhagen utilizza solitamente idee brevi, semplici, caratterizzate da una chiara idea ritmica che viene poi ampliata o spezzata improvvisamente nella prosecuzione del discorso. Questo procedimento consente al liutista tedesco di creare forti tensioni infrante sul nascere o che sfociano in improvvise sospensioni armoniche seguite da cadenze, come possiamo ascoltare particolarmente nel primo movimento della Sonata V, in una scrittura di tipo sensibile che fa ricorso, come detto, anche alle specificità timbriche del liuto: contrasti impovvisi tra i registri dello strumento, uso del legato, slanci improvvisi in arpeggi, indicazione precisa e assai varia degli abbellimenti. La rarefazione della scrittura permette in alcuni momenti di ottenere un equilibrio fra il suono prodotto dallo strumento e lo spazio da esso percorso raramente rintracciabili nella letteratura liutistica, se non in un mondo piuttosto lontano come quello del liuto francese secentesco. Adam Falckenhagen è stato senzaltro uno dei liutisti più rappresentativi del Settecento tedesco.