AA.VV.: Synagogue Organ Music

Opere organistiche per la sinagoga

Nel corso dei secoli, dalla prima rappresentazione pittorica tramandataci da un libro devozionale boemo del 1494 fino ai giorni nostri, gli organi delle sinagoghe sono stati considerati un fenomeno del tutto insolito. Sebbene l’uso di strumenti a tastiera per l’accompagnamento della liturgia ebraica possa essere fatta agevolmente risalire in Europa al primo periodo moderno, un repertorio solistico ben definito iniziò a emergere solo quando gli organi cominciarono a fare la loro comparsa nelle sinagoghe tra la fine del XIX e i primi decenni del XX secolo, in corrispondenza con i contemporanei sviluppi religiosi, culturali e musicali che si verificarono nel paesi dell’Europa centrale grazie alla Diaspora ebraica. Le opere presentate in questo disco ripercorrono le tappe salienti della storia di questo repertorio organistico fiorito nelle nazioni dell’Europa centrale e orientale e degli stati Uniti, dove molti compositori si erano stabiliti per sfuggire alle persecuzioni perpetrate dai nazisti. Il programma è stato concepito secondo un rigoroso ordine cronologico, in modo da mettere in evidenza i principali sviluppi stilistici che interessarono questo repertorio nel corso degli anni. L’eminente organista Stephen Lutermann esegue queste opere di autori del XIX e del XX secolo sull’organo della Cattedrale di Verden. Assaf Levitin, un basso che si è formato sul repertorio operistico e che oggi svolge l’incarico di cantore presso la Liberal Jewish Community di Hannover, interpreta i canti ebraici legati a questo particolare repertorio organistico.