Da ragazzo Benjamin Britten ebbe tra i suoi maestri Frank Bridge, cui dedicò quella che da molti è ritenuta una delle opere più importanti della prima fase della sua carriera, le Variazioni su un tema di Frank Bridge. Nel 1939 Britten si trasferì con Peter Pears negli Stati Uniti, dove compose parecchie opere di notevole interesse tra cui le poco conosciute Les illuminations. La terza opera presentata su questo stimolante disco, la Serenata per tenore, corno e archi, appartiene invece alla fase successiva della produzione di Britten, basandosi sulle suggestioni purcelliane che influenzarono gran parte dellopera del compositore britannico. Di gran classe linterpretazione del tenore Toby Spence, uno dei maggiori specialisti del genere, accompagnato con grazia ed eleganza dal cornista Martin Owen e dallo Scottish Ensemble diretto da Clio Gould.