Per il diciottesimo volume della sua straordinaria integrale della produzione organistica di Bach Gerhard Weinberger ha utilizzato due magnifici organi situati in Sassonia: lo strumento costruito da Zacharias Hildebrand di Störmthal, per il quale Bach che tra le sue numerose incombenze si occupava anche del collaudo degli organi scrisse la cantata inaugurale Höchst erwünschtes Freudenfest BWV 194, lorgano costruito da Johann Scheibe di Zschortau, uno dei pochi strumenti pervenutici di questo geniale organaro. Su questi pregevoli organi, Weinberger interpreta una serie di lavori di dubbia autenticità del sommo Cantor lipsiense. Linterpretazione di queste opere è resa particolarmente ostica dalla totale mancanza di uniformità stilistica. Il corpus bachiano non comprende composizioni chiaramente spurie o di dubbia attribuzione, in quanto ciascuna opera presenta problemi specifici, spesso notevolmente diversi rispetto a quelli presenti in altri lavori. Inoltre il fatto che siano stati espunti dal catalogo BWV (Bach Werke Verzeichnis) li rende molto rari, un fatto che rappresenta un ulteriore motivo di interesse di questo godibilissimo disco.
Tracklist
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Fantasia in sol maggiore BWV 571
Corale per organo (Berliner Sammelhandschrift Mus.ms. Bach P 285)
Partita O Vater, allmächtiger Gott BWV 758
Corale per organo (Rudorff-Sammlung)
Kleines harmonisches Layrinth BWV 591
Corale per organo (Unterschiedlicher Überlieferung)
Corale per organo (Sammelhandschrift Yale LM 4843)
Fuga in fa maggiore BWV Anhang II 42