BLUMENFELD FELIX: Musica per piano

Il mondo di Chopin Come si può fare coesistere la sublime eleganza dello stile di Fryderyk Chopin con la poderosa scrittura cromatica del Tristano e Isotta di Richard Wagner? La risposta a questa domanda apparentemente insolubile la conosceva Felix Blumenfeld, un pianista-compositore oggi caduto quasi completamente nell’oblio, come si può notare in maniera evidente nel suo Preludio op. 17 n. 19. In ogni caso, prima di chiudere il programma con questa gemma – che è solo uno dei molti capolavori rivelati da questa registrazione interamente dedicata a Blumenfeld – Karl-Andreas Kolly ha in serbo molte altre piacevoli sorprese, che faranno battere il cuore più forte sia agli appassionati del repertorio virtuosistico russo fiorito a cavallo tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo sia agli estimatori dei lavori pianistici meno conosciuti. Paladino di Wagner Blumenfeld ricopre un ruolo di primo piano nella leggendaria falange dei grandi virtuosi-compositori russi, che comprendeva tra gli altri il suo modello Anton Rubinstein e il suo allievo di maggiore talento, Vladimir Horowitz. Nonostante la sua fiera appartenenza a questa celebre scuola, Blumenfeld seppe sviluppare uno stile estremamente personale, basato non solo sulla profonda venerazione che nutriva nei confronti di Fryderyk Chopin, ma anche sull’esperienza che maturò come celebre direttore d’orchestra nel sostenere l’introduzione prima e la diffusione poi delle opere di Richard Wagner in Russia. Blumenfeld inserì più volte nei programmi dei suoi concerti anche le opere di Aleksandr Scriabin e di Nikolai Rimsky-Korsakov (quest’ultimo era stato suo professore al Conservatorio di Mosca), anche se questo fatto lo portò spesso e volentieri in rotta di collisione con i suoi superiori. In linea con i tempi “Nocturne-Fantaisie”, “Sonate-Fantaisie” e “Variations caractéristiques”: già i titoli delle sue opere dimostrano che il rigore formale non era la priorità più urgente di Blumenfeld. Questo fatto dimostra meglio di qualsiasi parola che Blumenfeld era perfettamente in linea con i suoi tempi e che sapeva alla perfezione cosa desiderava sentire l’esigente pubblico dei suoi tempi. I critici legati alla produzione di Beethoven e di Brahms non si rivelarono sempre entusiasti di questo approccio, anche se non poterono fare a meno di lodare almeno due qualità di Blumenfeld, vale a dire la sua originalità e la sua ricchezza di idee. In cammino Il disco dedicato alla produzione pianistica di Josef Suk continua a essere considerato una delle pietre miliari della discografia di Karl-Andreas Kolly e con questo nuovo disco il bravissimo pianista tedesco prosegue il suo cammino alla scoperta di un repertorio che continua a essere ingiustamente avvolto nell’oblio. Questo nuovo disco ricco di meravigliose gemme musicali di rarissimo ascolto è stato pubblicato su un SACD ibrido stereo ad alta risoluzione basato sull’immagine tridimensionale garantita dalla tecnologia 2+2+2 di cui la MDG detiene l’esclusiva e che consente di ottenere una fedeltà sonora di incredibile realismo.

Karl-Andreas Kolly su MDG:

JOSEF SUK

opere per pianoforte

Karl-Andreas Kolly, pianoforte

MDGSA1956 (SACD alto prezzo)

CESAR FRANCK

opere cameristiche

Karl-Andreas Kolly, pianoforte; Simone Riniker, violino; David Riniker, violoncello

MDGSA1956 (SACD alto prezzo)