CHAUSSON - RAVEL: Piano Trios

Una celebre selezione Luminose, trasparenti e leggere come una piuma: se esiste un compositore che abbia scritto opere con queste caratteristiche, si tratta sicuramente di Maurice Ravel, un giudizio che può essere esteso anche al suo Trio per archi e pianoforte, anche se questo celebre lavoro presenta diversi momenti dai tratti seriosi. In questo nuovo SACD i componenti del Vienna Piano Trio abbinano quest’opera caratterizzata da una scrittura meravigliosamente personale al più incisivo Trio di Ernest Chausson, che nel loro insieme formano un fascinoso contrasto, che viene sottolineato con grande eleganza dall’autorevole formazione viennese. Un brano travolgente Ernest Chausson scrisse il suo trio come un atto di sfida. Chausson aveva da poco abbandonato gli studi di composizione senza conseguire il diploma e aveva deciso di trasferirsi in campagna. Quasi volesse mostrare cosa era in grado di fare a tutti coloro che lo criticavano e – soprattutto – ai membri della giuria del prestigioso Prix de Rome, nel suo Trio per archi e pianoforte l’impetuoso Chausson espresse tutti gli aspetti più rivoluzionari della sua poetica romantica. Questo atteggiamento ardito si avverte già nel primo intenso primo movimento, i cui temi ricompaiono più volte nel corso dei tempi successivi, e raggiunge l’apice nella grandiosità e nell’indimenticabile vena melodica del terzo movimento. Pioniere dell’impressionismo Insieme a Gabriel Fauré e a César Franck, Chausson contribuì a spianare la strada a una nuova generazione di compositori. In particolare, Chausson fornì un grande supporto a Claude Debussy e anche Maurice Ravel seppe mettere a frutto il modello della sua scrittura innovativa. In questo periodo i compositori francesi iniziarono a emanciparsi dai complessi modelli della cameristica tedesca, per dare vita a uno stile più vicino alla loro sensibilità e alle loro tradizioni. Nel panorama musicale iniziò così a sorgere lo stile impressionista, il cui idioma inconfondibilmente francese avrebbe esercitato un influsso molto profondo sullo sviluppo della musica europea dei successivi decenni. Apripista strumentali Non è nemmeno il caso di dire che David McCarroll, Clemens Hagen e Stefan Mendl padroneggiano con impressionante nonchalance le numerose difficoltà tecniche presenti in queste partiture, sfoggiando sempre un impasto sonoro fresco e luminoso. La ricca e vibrante tavolozza sonora con cui i componenti del Vienna Piano Trio eseguono queste opere è semplicemente stupefacente, soprattutto quando è possibile apprezzarle con un fantastico palcoscenico sonoro tridimensionale come quello garantito da questo splendido SACD ibrido multicanale.

Il Vienna Piano Trio su MDG:

LUDWIG VAN BEETHOVEN

trii per archi e pianoforte

Vienna Piano Trio

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LUDWIG VAN BEETHOVEN – ROBERT SCHUMANN – MAURICE RAVEL

trii per archi e pianoforte

Vienna Piano Trio

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JOHANNES BRAHMS

integrale dei trii per archi e pianoforte – volume 1

Vienna Piano Trio

MDGSA1962 (SACD alto prezzo)