BARBER: Opere per piano
Esecutore: Yeseul Moon, Hardy Rittner, pianoforte
Autore: Barber
Numero dischi: 1
Barcode: 0760623217765
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Una sfida da fare tremare i polsi La produzione pianistica di Samuel Barber viene eseguita solo di rado nelle sale da concerti, un fatto che trova spiegazione anche – e forse soprattutto – nella straordinaria complessità della sua scrittura, che può essere affrontata solo da pianisti in possesso di una tecnica formidabile. La giovane pianista coreana Yeseul Moon non si è fatta spaventare dalle innumerevoli difficoltà tecniche che punteggiano queste partiture e nel suo disco d’esordio nel catalogo della MDG presenta una meravigliosa nuova registrazione di queste magnifiche opere, nelle quali i toni leggeri e una profonda espressività non si pongono mai in contraddizione. Un finale a rotta di collo Il cuore di questo disco è costituito dalla Sonata op. 26 di Barber, l’unico brano scritto dal compositore americano secondo i dettami dello stile dodecafonico, che – comunque – continua a strizzare l’occhiolino all’armonia tradizionale in diversi punti. Questa sonata fu tenuta a battesimo dal leggendario Vladimir Horowitz, che non mancò di chiedere a Barber di aggiungere altri passaggi virtuosistici. Lo spericolato Finale presenta una imponente fuga a quattro voci, non proprio un brano per i pianisti più impressionabili. Pas de deux Una lunga serie di ritmi insoliti rappresenta la caratteristica più significativa di Excursions, il brano forse più “americano” presente in questo disco. Un blues di infinita tristezza (parte 2), fluide settine (parte terza), una decisa sfida alla forza di gravità del pianoforte e una scrittura sincopata ricca di suspense (parte prima) tengono ben viva l’attenzione dell’ascoltatore fino al brillante e vivacissimo finale (parte quarta). Per la suite del balletto Souvenirs, la Moon ha chiesto al suo insegnante Hardy Rittner di eseguire la parte del secondo pianoforte, una scelta del tutto azzeccata, come dimostra la loro perfetta intesa naturale. Uno spettacolare pezzo da audiofili La Ballata op. 46 è generalmente considerata il canto del cigno di Barber e solo di rado un cigno ha emesso un lamento così struggente. Al contrario, il Notturno è pervaso da una delicata atmosfera idilliaca, che viere resa con straordinario realismo sonoro da questo SACD ibrido multicanale e dalla fantastica immagine tridimensionale garantita dalla tecnologia 2+2+2, di cui la MDG detiene l’esclusiva. Nel complesso, questo disco rappresenta una eccitante e attraente addizione alla discografia del repertorio pianistico del XX secolo, che gli appassionati – e non solo loro – sapranno apprezzare moltissimo.
Yeseul Moon, pianoforte
Hardy Rittner, pianoforte
Samuel Barber (1910-1981)
Excursions op. 20
Sonata op. 26
Ballade op. 46
Nocturne op. 33
Souvenirs a quattro mani op. 28