MUSSORGSKY - PROKOFIEV: Arr. per piano

Steven Osborne è considerato uno dei migliori pianisti del panorama discografico attuale, un giudizio molto lusinghiero che trova conferma nel fatto che la sua integrale dei preludi di Rachmaninov pubblicata di recente dalla Hyperion è stata salutata dalla stampa specializzata di tutto il mondo come la migliore edizione moderna realizzata dopo la sensazionale versione di Vladimir Ashkenazy. In questo nuovo disco il bravissimo pianista inglese volge la propria attenzione a un altro caposaldo della letteratura pianistica russa, eseguendo i Quadri di un’esposizione di Modest Mussorgsky (opera che Osborne esegue in concerto da parecchi anni), accanto a due deliziose raccolte di miniature di Sergei Prokofiev. Il capolavoro di Mussorgsky è considerato una delle opere a programma più famose del XIX secolo, oltre che uno dei lavori più impegnativi in assoluto, come si può notare dalle spettacolari architetture sonore della Grande Porta di Kiev, un brano che può essere eseguito solo da pianisti in possesso di una tecnica impeccabile. A proposito delle Visions fugitives di Prokofiev, il celebre critico David Fanning ha scritto «In quest’opera il compositore russo presenta qualche tratto del suo carattere, a volte grottesco, a volte ammaliante e mistico, a volte semplicemente poetico, a volte diretto in maniera quasi aggressiva, a volte così delicatamente aggraziato da lasciare incantati sia l’interprete sia il pubblico». La vivace caratterizzazione e la tavolozza timbrica tanto sottile quanto brillante di Osborne contribuiscono a rendere il pianista inglese l’interprete ideale di questa raccolta. Come si può capire facilmente dal titolo, i Sarcasmi sono opere dai toni innovativi e provocatori, che Osborne esegue con graffiante senso dell’umorismo.

Steven Osborne su Hyperion:

SERGEI RACHMANINOV

integrale dei preludi

Steven Osborne, pianoforte

CDA67700 (CD alto prezzo)

«Pochi pianisti sono in grado di esprimere una varietà timbrica e una profondità espressiva paragonabili a quelle di Steven Osborne, nemmeno Vladimir Ashkenazy, autore di una delle edizioni di riferimento di questi capolavori […] Questo disco sembra fatto apposta per fare incetta di premi della stampa specializzata di tutto il mondo» (Gramophone) «Questo eccellente pianista […] esegue queste opere di Rachmaninov – di cui in discografia sono disponibili molte edizioni più che valide – con una tecnica sensazionale e – soprattutto – la sua penetrante intelligenza musicale […] Con il suo calibratissimo mix di modestia, fuoco interiore e spontaneo virtuosismo, Osborne evoca l’immagine di un altro sommo interprete di Rachmaninov, il grande Vladimir Ashkenazy» (The Observer).

MAURICE RAVEL

integrale delle opere per pianoforte

Steven Osborne, pianoforte

CDA67731/2 (2 CD alto prezzo)

«La produzione pianistica di Ravel è sempre appassionante, ma quanta intelligenza, trasparenza e arguzia illuminano l’atmosfera creata da questa interpretazione!» (Gramophone) DISCO DEL MESE (BBC Music Magazine) CRITICS’ CHOICE 2011 (Gramophone).