AA.VV.: Musica natalizia x coro e organo

Un coro a Natale Questo splendido disco della MDG propone una suggestiva silloge di opere natalizie eseguite dallo Stuttgarter Hymnus-Chorknaben, un coro di voci bianche che vanta una storia di ben 111 anni. Il programma di questo SACD abbraccia diversi secoli di storia della musica, spaziando da Eccard e Schütz a Reda e Willcocks, passando da due colossi del calibro di Bach e Brahms. Ascoltando questo disco, avrete l’impressione di trovarvi all’interno di questa chiesa di Stoccarda di fronte a un coro di altissimo livello che esegue mottetti di ampio respiro, corali dai toni intimi e solenni inni policorali. L’importanza degli strumenti Il direttore dello Stuttgarter Hymnus-Chorknaben Johannes Homburg può contare sull’apporto di una consistente formazione strumentale. In Der Morgenstern ist aufgedrungen di Praetorius, l’organo, il violoncello e il violone formano il basso continuo e vengono affiancati da tre percussionisti che aggiungono una nota di ulteriore fascino facendo risuonare nel vasto spazio acustico della chiesa gli eterei timbri dei crotali e del glockenspiel. In Machet die Tore weit di Andreas Hammerschmidt Homburg si spinge ancora più avanti, arricchendo la sua formazione strumentale del triangolo, del tamburo e dei timpani. Il trionfo della voce Il magnifico mottetto per doppio coro Fürchte dich nicht di Johann Sebastian Bach segna il vertice di questo variegato programma non solo per la grande maestria con cui viene eseguito dallo Stuttgarter Hymnus-Chorknaben, ma anche per l’elaborata scrittura contrappuntistica barocca e per la commovente intensità espressiva che lo caratterizzano. La partecipazione della comunità Questo disco propone anche un meraviglioso passaggio solistico affidato a una voce bianca. In ossequio a una antichissima tradizione, nell’esecuzione di Quempas in ogni parte della chiesa vengono posizionati gruppi di cantori di varie dimensioni, che si uniscono all’ensemble strumentale e alla comunità dei fedeli (e – ne siamo sicuri – a molti ascoltatori seduti sulla loro poltrona) per cantare tutti insieme la gloria di Dio.