Claudio Arrau è stato definito in momenti diversi come Principe, Imperatore, e Re della tastiera. Tutti questi appellativi di carattere regale la dicono lunga sulla considerazione in cui veniva tenuto questo grande pianista. Pochi artisti, di qualsiasi generazione, hanno meritato un consenso tanto unanime, dai più sofisticati circoli musicali ai più umili angoli del globo. Un pianista che poteva eseguire virtualmente ogni aspetto del repertorio pianistico, compresi cicli completi di bach, Mozart, Beethoven, Chopin e Schubert, solo per citarne alcuni. Le registrazioni che presentiamo sono monofoniche e sono del periodo 1957 e 1958.