EMILIE MAYER: Sinfonie NN. 3 & 7

Nuove opere di una compositrice di eccezionale talento

Originaria della regione tedesca del Mecklenburg, Emilie Mayer fu una delle pochissime donne che ottennero un grande successo nel campo della composizione, al punto da essere definita da alcuni contemporanei «Beethoven in forma di donna». Nel secondo volume dell’integrale delle sue sinfonie varata dalla CPO, Emilie Mayer rivela un nuovo aspetto del suo stile compositivo, in questo caso basato su elementi del Classicismo, con una scrittura chiara e trasparente, frasi molto regolari nella formazione dei temi e nessunissimo esperimento formale. Il titolo “Militair” che contraddistingue questa sinfonia si riferisce alla presenza dell’ottavino, del triangolo, dei piatti e della grancassa nel Finale. I musicologi sono concordi nell’affermare che la Settima Sinfonia della Mayer fu composta con ogni probabilità dopo il 1856, un’ipotesi che si basa sulla constatazione che questa sinfonia rivela la presenza di molti elementi che la compositrice aveva utilizzato nelle precedenti sinfonie, tra cui la magistrale tecnica di costruire monumentali crescendo (di cui si può trovare un esempio eloquente nel movimento iniziale della Seconda Sinfonia) e una struttura formale chiara e ben definita, che si pone perfettamente in linea con i dettami del Classicismo viennese e che trova piena espressione nella Terza Sinfonia. Allo stesso tempo, l’integrazione motivica è così densa che i confini tra le sezioni tematiche e di raccordo diventano quasi irrilevante. Questo disco propone altri due capolavori di una delle rappresentanti femminili più importanti del panorama musicale dell’Europa centrale del XIX secolo.

NDR Radiophilharmonie, Jan Willem de Vriend, direttore

Emilie Mayer (1812-1883)

Sinfonia n. 3 in do maggiore

Sinfonia n. 7 in fa minore