BUDDY HOLLY & THE CHIRPING CRICKETS

Esecutore: Buddy Holly, The Crickets

Autore: N/A

Numero dischi: 1

Barcode: 0753088010767

SACD Ibrido
Pop/Rock
2018
ASSACD107-109
2018-12-01
37,00 €
Tasse incluse
Quantità
Non disponibile
 

Spedizione gratuita per ordini superiori a 95 €

 

Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi

 

Spedizione in 1 giorno lavorativo

Album al 420° posto della classifica dei 500 Dischi più grandi di tutti i tempi stilata dalla rivista Rolling Stone

Il disco d’esordio da solista di Buddy Holly

Due album – 24 brani – in un solo SACD ibrido stereo

Country, rockabilly e R&B fusi in un epocale rock’n’roll

Rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray presso la Cohearent Audio a partire dai nastri analogici originali

 

«La straordinaria varietà che caratterizza i primi due album di Buddy Holly consente di capire come era diventato una delle principali icone della musica pop degli Stati Uniti. Infatti, quasi tutti i brani presentano qualche elemento di grande interesse, come per esempio le ondeggianti armonie a bocca chiusa di “Words of Love”. Holly pencolava ecletticamente tra uno scatenato rock’n’roll e un più composto pop e appare del tutto convincente persino nei brani più sentimentali. Kevin Gray ha rimasterizzato questo SACD mono (che è stato preceduto nel 2017 dalle versioni su LP) partendo dai nastri analogici originali e – a giudicare dalle condizioni quanto meno precarie di queste fonti – bisogna riconoscere che ha compiuto un lavoro veramente egregio. La rimasterizzazione effettuata nel 2004 da Erick Labson per l’etichetta Giffen appare per esempio troppo brillante e compressa, con il registro grave spostato artificialmente eccessivamente in avanti. Per la compilation pubblicata nel 1985 dalla MCA From The Original Master Tapes, Steve Hoffman era invece rimasto fedele ai master della prima generazione. Anche se non voglio fare un confronto brano per brano, è giusto citare queste due versioni perché continuano a essere tenute in grande considerazione dai collezionisti e il SACD può garantire un palcoscenico sonoro molto più ampio. Rispetto alla copia di The Buddy Holly Story pubblicato dalla Coral Records nel 1959 in mio possesso, devo dire che questa ristampa su SACD vanta lo stesso eccellente bilanciamento e una presenza vocale di gran lunga migliore» Qualità artistica: 4/5 Qualità tecnica: 3,5/5 (Stephen Estep, The Absolute Sound, maggio-giugno 2018). «Incredibile generosità della casa discografica: ritenendo che i due album avessero una durata troppo breve per essere pubblicati su due SACD, Chad Kassem ha deciso di riunirli in uno solo SACD, realizzando una delle ristampe digitali più ambite possibili per gli appassionati del grande rock’n’roll. Questa è l’essenza di Buddy Holly e The Crickets, due dei tre album apparsi durante la breve esistenza di Holly, che contengono tra le altre cose brani famosi e amatissimi come “Oh Boy!”, “Not Fade Away”, “Rave On”, “Words of Love”, “That’ll Be The Day”, “I’m Gonna Love You Too”, “Everyday” e diciassette altri, che non solo ispirarono ma diedero anche una incontenibile energia alla British Invasion, dai Beatles agli Hollies e dai Searchers ai Rolling Stones. Queste due pietre miliari della storia del rock pubblicati tra il 1957 e il 1958 hanno avuto il merito di spianare la strada alla musica che sarebbe fiorita negli anni successivi. Un disco semplicemente magnifico» Qualità sonora: 95% (Ken Kessler, HiFi News, aprile 2018). Questa nuovissima uscita della Analogue Productions merita la massima attenzione. Questo SACD ibrido contiene infatti due degli album più famosi della discografia di Buddy Holly, un fatto che contribuisce a renderlo un must assolutamente imperdibile non solo per tutti gli appassionati del rock’n’roll, ma anche per chi apprezza altri generi. Considerato tra i più grandi dischi della storia del rock, The Chirping Crickets è l’album d’esordio dei Crickets e l’unico di Buddy Holly pubblicato durante la sua vita. Questo splendido album contiene il singolo più famoso dei Crickets, “That’ll Be The Day”, e “Oh Boy!”, rimasto per parecchio tempo nelle Top Ten, oltre ad altri grandi classici della band come “Not Fade Away”, “Maybe Baby” e “I’m Looking for Someone to Love”. Tre mesi dopo l’uscita di The Chirping Crickets nel 1958 venne lanciato l’album Buddy Holly, destinato a diventare ben presto un vero e proprio classico. Questo fu l’ultimo album realizzato da Holly prima del tragico incidente aereo nello Iowa che nel 1959 pose fine alla sua vita a soli 22 anni di età. Il programma di questo disco comprende lo straordinario successo da Top Ten “Peggy Sue” e parecchi altri brani destinati a diventare nel giro di poco tempo veri e propri standard come “I’m Gonna Love You Too”, “Listen to Me”, “everyday”, “Words of Love” e “Rave On”. Questi brani sono tuttora considerati tra i più grandi successi del rock degli anni Cinquanta e non solo, un fatto che contribuisce a rendere questa ristampa su SACD un titolo assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati, nonché una testimonianza storica della massima importanza, sullo stesso livello di Elvis Presley e dei Beatles, come ha giustamente scritto il critico di AllMusic. Nato il 7 settembre del 1936 nella cittadina texana di Lubbock con il nome di Charles Hardin Holley, il futuro cantante venne soprannominato Holly da sua mamma, che credeva che il nome di battesimo fosse troppo lungo e pomposo per il suo piccolo bimbo. “Holly” – grafia alterata del suo cognome – sarebbe invece il risultato di un banale errore di trascrizione sul suo primo contratto discografico. Holly imparò a suonare il pianoforte e il violino in tenerissima età, mentre i suoi fratelli più grandi provvidero a insegnargli i rudimenti della tecnica chitarristica. All’inizio del 1956 Holly e la sua band iniziarono a registrare demo e singoli a Nashville con il nome Buddy Holly and the Three Tunes, ma ben presto il complesso venne parzialmente modificato nei suoi componenti e ribattezzato The Crickets. Nel 1957 Holly scrisse il suo più grande successo, “That’ll Be the Day”, che registrò subito dopo con i Crickets. Da notare che il titolo e il ritornello di questo celebre brano si riferiscono a una frase ripetuta più volte da John Wayne nel mitico film del 1956 Sentieri selvaggi. Tra l’agosto del 1957 e l’agosto del 1958 Holly e i Crickets registrarono ben sette brani destinati a entrare stabilmente nella Top 40. Il compositore e cantante John Fogerty dei Creedence Clearwater Revival introdusse nel 1986 Buddy Holly nella Rock and Roll Hall of Fame, nel corso di una cerimonia molto emozionante. In quella memorabile occasione, Fogerty affermò che Buddy Holly era stato per lui come un segno del destino. Infatti, a 12 anni Fogerty acquistò “That’ll Be the Day” e ben prestò iniziò a sognare di creare una propria band, come quella del suo idolo – i Crickets – che aveva visto sulla copertina del disco. E nella città inglese di Liverpool lo stesso miracolo stava per accadere ad altri quattro ragazzi, che diedero al loro gruppo il nome di Beatles, per rendere omaggio alla band The Crickets di Holly. Come ha affermato Fogerty: «Ognuno di noi porta in sé qualcosa degli artisti che ama e delle persone che ammira. Di Holly abbiamo fatta nostra la sua esperienza e – per fortuna – abbiamo potuto crescere». La luminosa carriera di Holly venne tragicamente spezzata il 3 febbraio del 1959 a causa di un terribile incidente aereo, che causò la morte anche di Ritchie Valens e di J.P. “The Big Bopper” Richardson. Questo SACD vuole ricordare questi straordinari artisti, che avrebbero sicuramente portato avanti una grande carriera come pionieri del rock.

Tracklist

The Chirping Crickets
Oh, Boy!
Not Fade Away
You've Got Love
Maybe Baby
It's Too Late
Tell Me How
That'll Be The Day
I'm Looking For Someone To Love
An Empty Cup (And A Broken Date)
Send Me Some Lovin'
Last Night
Rock Me My Baby

Buddy Holly
I'm Gonna Love You Too
Peggy Sue
Look At Me
Listen to Me
Valley of Tears
Ready Teddy
Everyday
Mailman, Bring Me No More Blues
Words of Love
You're So Square (Baby I Don't Care)
Rave On!
Little Baby

16 altri prodotti nella stessa categoria:

arrow_upward