Aa.vv.: Classical Gems For Oboe........

Esecutore: Artisti vari

Autore: Aa.vv.

Numero dischi: 1

Barcode: 8051773570230

Urania
CD
2015
LDV14023
2015-06-01
14,50 €
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La storia della genesi compositiva del Divertimento K.439 di Mozart è piuttosto complicata, in quanto non abbiamo un manoscritto originale del compositore, ma edizioni a stampa del XVIII secolo con diverse combinazioni cameristiche: due clarinetti e fagotto, due corni di bassetto e fagotto o perfino per pianoforte solo, sotto il nome di Sonatine Viennesi. Per mano mozartiana fu per certo concepito per tre corni di bassetto e in origine erano 25 movimenti separati, in seguito uniti per formare cinque divertimenti. Si tratta di deliziose miniature strumentali che possono attirare l’attenzione dell’ascoltatore a prescindere da quale organico possa eseguirle. I Divertimenti K.240 e K.252 di Mozart furono concepiti in origine per sestetto di fiati (due oboi, due corni e due fagotti) ma per questa incisione è stata utilizzata la trascrizione di Ernst Naumann (1832-1910), musicologo, direttore d’orchestra, compositore e soprattutto arrangiatore delle opere di Bach, Mozart e Mendelssohn. Essi appartengono a una lunga schiera di serenate e divertimenti per fiati, per lo più destinati alla formazione di ottetto con clarinetti, e sono tipici esempi di musica di carattere leggero, a volte scanzonato, scritta per occasioni di intrattenimento, ma anche con movimenti lenti, concepiti con una certa profondità di sentimenti. Il finale del Sestetto K.252 ha una chiara citazione da una canzone popolare (Non è possibile fermare un gatto dall’acchiappare un topo). La Sonata K.13 in fa maggiore fa parte di un corpus di sei sonate per pianoforte (clavicembalo) e violino (o flauto) e quindi adattabili, secondo le prassi esecutiva dell’epoca, anche all’oboe. Sono lavori giovanili di Mozart composti all’età di 8 anni, semplici e concisi, ma dove è già presente la scintilla geniale della sua verve creativa. Johann Fischer, oboista e compositore tedesco, nel 1765 fu in Italia dove si perfezionò con il grande esecutore Besozzi. Tra il 1786 e il 1787 fu in Austria dove venne ascoltato da Mozart, che aveva composto già nel 1774 le Dodici Variazioni per pianoforte K.179 su un tema di un minuetto dello stesso Fischer. Ritornato a Londra, durante l’esecuzione di un concerto, fu colto da sincope e morì nell’anno 1800. Scrisse nove concerti per oboe, tre dei quali trascritti per clavicembalo o fortepiano pare da Johann Christian Bach, numerosi divertimenti e sonate per flauto traverso e il duetto per oboe e fagotto incluso nel programma di questo disco. Il brano di Haydn appartiene a uno di tre trii composti per clarinetto, violino e violoncello, di cui abbiamo un manoscritto non autografo dello stesso Haydn che riporta la dicitura per clarinetto d’amore in si bemolle, violino e violoncello. È presente una scrittura tipicamente classica nella successione dei movimenti e nella godibilità dei temi. Gli interpreti di questo disco hanno pensato di aggiungere il clavicembalo alla formazione originale, come già concepito nell’organico dei Divertimenti K.240 e K.252 di Mozart, in quanto il supporto di tale strumento conferisce un amalgama migliore e contribuisce ad arricchire ulteriormente la tavolozza timbrica. Tutti i componenti dell’Italian Classical Consort sono docenti in scuole musicali e conservatori. Ognuno di loro è vincitore di numerosi premi e solista in prestigiose orchestre. All’attivo hanno tutti un’interessante carriera concertistica e discografica, sia in Italia sia all’estero.

Tracklist

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Divertimento n. 2 per oboe, clarinetto e fagotto K.439
Divertimento in si bemolle maggiore per oboe, fagotto e clarinetto K.240 (arrangiamento di Carl Ernst Naumann)
Divertimento in mi bemolle maggiore per oboe, fagotto e clarinetto K.252 (arrangiamento di Carl Ernst Naumann)
Sonata in fa maggiore per oboe e clavicembalo K.13
Johann Christian Fischer (1733-1800)
Duo in sol maggiore per oboe e fagotto
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Trio n. 3 per oboe, clarinetto, fagotto e clavicembalo

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