VOLKMANN: String Quartet & Piano Trio

L’integrale dei quartetti per archi e dei trii per archi e pianoforte di Robert Volkmann

Le riscoperte di opere dimenticate da tempo costituiscono sempre esperienze esaltanti, come sanno molto bene gli appassionati che conoscono il catalogo della CPO. Nonostante questa consuetudine con le “novità del passato”, persino il team dell’etichetta tedesco è però rimasto del tutto sorpreso dal travolgente entusiasmo con cui sono stati accolti i dischi dedicati a Robert Volkmann. In particolare, i suoi quartetti per archi sono caratterizzati da una magistrale tecnica compositiva, una sbrigliata fantasia e una scrittura armonica meravigliosamente sofisticata, tre qualità che l’impeccabile interpretazione dei componenti del Mannheimer Streichquartett consente di apprezzare in tutto il loro splendore. I toni entusiasti della recensione pubblicata sul Frankfurter Rundschau possono essere estesi senza dubbio a tutta l’integrale pubblicata dalla CPO: «Se questi quartetti fossero stati scritti da Brahms, sarebbero stati sicuramente annoverati tra le opere cameristiche più emblematiche del XIX secolo. I componenti del Mannheimer Streichquartett suonano con assoluta precisione, profondità e grande vigore espressivo». Sebbene siano stati composti rispettivamente tra il 1842 e il 1843 e nel 1850, in una fase ancora giovanile, i due trii per archi e pianoforte devono essere considerati a tutti gli effetti tra le opere migliori di Volkmann.