Per tutta la durata della sua carriera, Jan Ladislav Dussek fu considerato un insuperabile virtuoso di pianoforte, al punto che qualcuno disse che il compositore boemo fu il primo musicista a far cantare il pianoforte. Secondo volume della splendida integrale delle sonate di Dussek, questo disco trae gran parte del proprio fascino dalla presenza di una sonata giovanile e dellultima opera di questo genere scritta dal compositore ceco. Dussek compose le tre sonate op. 9 negli anni in cui viaggiava per lEuropa sfoggiando il suo straordinario virtuosismo. Non si tratta di una raccolta basata su criteri approssimativi o casuali, ma di un ciclo concepito con estrema cura. Fatta eccezione per due tempi, tutti i movimenti sono concepiti secondo la forma-sonata e nel loro insieme riescono ancora ad attirare lattenzione degli esperti più esigenti grazie alla raffinatezza della loro scrittura, ai repentini contrasti che si manifestano nel pieno rispetto della forma e al loro sbrigliato virtuosismo. Composta oltre 20 anni più tardi, la Sonata op. 77 Linvocation è strutturata in quattro ampi movimenti della durata complessiva di quasi mezzora e testimonia in maniera davvero impressionante lascesa della sonata per pianoforte al rango di opera emancipata e chiaramente definita. Il primo volume delle sonate di Dussek ha ottenuto nel maggio del 2006 la Stella del Mese dal mensile tedesco FonoForum, che ha scritto: «Markus Becker delinea larchitettura di queste sonate con una straordinaria musicalità e una spiccata vena poetica».
Tracklist
Jan Ladislav Dussek (1760-1812)
Sonata in fa minore op. 77 L'invocation
Sonata in si bemolle maggiore op. 9 n. 1
Sonata in do maggiore op. 9 n. 2
Sonata in re maggiore op. 9 n. 3