

Esecutore: Ludwig Chamber Players
Autore: Beethoven
Numero dischi: 1
Barcode: 0761203535521
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Brillanti arrangiamenti di opere di Ludwig van Beethoven
La straordinaria grandezza di Ludwig van Beethoven non trova espressione solo nelle sinfonie, nelle sonate per pianoforte e nei quartetti per archi, ma anche in brani di piccole dimensioni, come i Lieder, i duetti e i lavori cameristici. Nel corso della sua carriera, Beethoven stabilì modelli stilistici, immaginò sviluppi innovativi e compì parecchi esperimenti molto rivoluzionari anche nei suoi lavori di minori ambizioni e nelle opere d’occasione, ottenendo un fortissimo impatto che si può percepire ancora oggi, come si può facilmente notare dalle splendide trascrizioni di Andreas N. Tarkmann presentate in questo disco, per esempio nel fitto dialogo tra la voce o il violoncello e il pianoforte e nei brillanti impasti sonori degli strumenti a fiato con gli archi. Tarkmann ha trascritto le Dodici Variazioni su un tema del Judas Maccabaeus per ottetto, un organico che gli ha consentito di ampliarne la tavolozza sonora e di enfatizzarne l’espressività grazie alla possibilità di utilizzare già nel tema diversi “cori” di archi e di strumenti a fiato. Quando gli fu chiesto se un arrangiamento poteva risultare “migliore” dell’opera originale, Tarkmann rispose: «Sia le variazioni sia il ciclo liederistico mi hanno sempre stimolato molto come trascrittore. In questa veste devo ovviamente adottare un approccio molto rigoroso con l’opera originale e in entrambi i casi ritengo che in una versione strumentale le loro caratteristiche compositive debbano apparire persino più evidenti. In questo modo è possibile ottenere nuove prospettive sonore, un’elaborazione più trasparente delle strutture armoniche e formali e un arricchimento del panneggio sonoro».
Ilker Arcayürek, tenore
Ludwig Chamber Players
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Dodici Variazioni in sol maggiore su un tema dell’oratorio Judas Maccabaeus di Georg Friedrich Händel WoO 45 (trascrizione per ottetto di Andreas N. Tarkmann)
Adelaide op. 46 su versi di Friedrich Matthison (trascrizione per tenore e ottetto di Andreas N. Tarkmann)
Settimino in mi bemolle maggiore op. 20