Liszt: Vol.44 - Beethoven (trascrizioni)

Innanzitutto fughiamo tutti i dubbi sulla duplicazione di materiale già inciso da Leslie Howard e presentato nelle trascrizioni lisztiane delle Sinfonie di Beethoven (CDA66671/5): queste trascrizioni, registrate per la prima volta nella versione qui presentata, furono realizzate ben vent’anni prima della loro versione revisionata e l’approccio di Liszt era originariamente ancora più esigente nei confronti dell’interprete. Il suo pensiero si dimostra più drammatico e presenta soluzioni differenti ai problemi di trascrizione fedele dei grandi capolavori. Un paragone fra le due versioni si rivela affascinante ed illuminante ai fini della conoscenza di Liszt e della sua arte, nonché dei molteplici risvolti su Beethoven che Liszt stesso ci rivela.
Il disco comprende anche l’unica trascrizione per pianoforte mai tentata da Beethoven di una delle sue sinfonie. Questo brano è stato incluso non solo come prova dell’approvazione di Beethoven per una siffatta operazione, ma anche per dimostrare quanto magistrale sia la soluzione adottata da Liszt: difatti le sue trascrizioni sono molto più fedeli!
Leslie Howard ha intrapreso la sua monumentale rassegna lisztiana, la più vasta impresa mai realizzata da un pianista solo, nel 1985. Il progetto, che ha per oggetto l’opera completa per pianoforte solista di Liszt, vedrà probabilmente la conclusione nel nuovo millennio con un totale di circa 87 dischi, di cui 74 sono stati già registrati. Leslie Howard è attualmente il presidente della British Liszt Society.