BARTOK: Quartetti per archi - Integrale

Per il suo esordio discografico nel prestigioso catalogo della Chandos, l’Arcadia String Quartet presenta le opere che sono sempre state il cuore del suo repertorio e della sua carriera, vale a dire i sei quartetti per archi di Béla Bartók. Grazie a questi capolavori del grande compositore ungherese, i membri dell’ensemble romeno – quindi geograficamente molto vicini a Bartók – si sono imposti in alcuni dei concorsi più importanti del mondo, tra cui quelli di Osaka, di Amburgo e della Wigmore Hall, tre successi che hanno contribuito a indirizzarne nel migliore dei modi la carriera. Il grande interesse che Bartók nutrì per il quartetto d’archi – che non trova confronti in nessun altro genere – affonda le sue radici nella gloriosa tradizione viennese, ma con il desiderio di spostare il centro di gravità dalla capitale austriaca, per portarla con tonalità e ritmi alternativi in un ambito più agreste e bucolico. Le sei magistrali opere che Bartók compose per questo organico trovano piena espressione nella splendida interpretazione dell’Arcadia String Quartet, che ne sottolinea tutti gli elementi più peculiari, tra cui le ardite modulazioni, la vena a tratti amara e introversa, i toni dolenti e – di tanto in tanto – i brillanti spunti popolari.

Già disponibili:

DMITRI SHOSTAKOVICH

integrale dei quartetti per archi

Brodsky Quartet

CHAN10917(6) (6 CD prezzo speciale)

«Questo cofanetto potrebbe essere il vertice assoluto della produzione discografica del Brodsky Quartet» THE STRAD RECOMMENDS (The Strad) «Un cofanetto imponente e caldamente raccomandato» (Limelight) «Un’edizione eccellente sotto tutti i punti di vista» (The Artsdesk).

GRAZYNA BACEWICZ

integrale dei quartetti per archi

Silesian Quartet

CHAN10904(2) (2 CD alto prezzo)

«È difficile negare che queste opere costituiscano nel loro insieme un patrimonio musicale degno di stare al fianco dei cicli di quartetti di Michael Tippett, Benjamin Britten, Dmitri Shostakovich e Béla Bartók […] I quartetti per archi di Grazyna Bacewicz costituiscono un ascolto imprescindibile e in questa splendida edizione integrale il Silesian Quartet dà realmente l’impressione di conoscerne alla perfezione anche i più piccoli dettagli, come se non avesse fatto altro che eseguirli da sempre» VINCITORE DEL GRAMOPHONE AWARD 2017 (CAMERISTICA) (Gramophone).