AA.VV.: Nueva Espagna

L’ensemble Mare Nostrum diretto dal violista Andrea De Carlo e Nora Tabbush, cantante che molti addetti ai lavori considerano la più degna tra le emule della compiante Montserrat Figueras, propongono in questo splendido disco una incantevole silloge di lavori tratti da manoscritti spagnoli, tratteggiando un interessante spaccato del repertorio musicale del Barocco iberico. Abbinando sapientemente gli strumenti antichi come la viola da gamba e il cornetto agli strumenti della tradizione popolare, questi straordinari interpreti riportano alla vita gli accesi colori dei canti e delle danze che accompagnarono la vita quotidiana degli abitanti della Nueva España, il vicereame che dal 1535 al 1821 si estendeva su un territorio vastissimo, corrispondente ai futuri stati americani dell’Arizona, della California, del Colorado, del Nevada, del New Mexico e dello Utah, buona parte dell’attuale Messico fino a raggiungere il Costa Rica, nell’America centrale, con Città del Messico come capitale. Da notare che il viceré della Nueva España amministrava anche altri territori, tra cui l’arcipelago delle Filippine, in Asia, e diverse piccole isole dell’Oceania come Guam.