POPPER D.: Concerti per cello - NN.1 - 3

Esecutore: Wen-Sinn Yang,WDR Funkhausorchester Koln

Autore: Popper D.

Numero dischi: 1

Barcode: 0761203782123

Cpo
CD
2014
CPO777821
2014-09-01
18,59 €
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Figlio del cantore di una sinagoga di Praga, David Popper crebbe nello Josefov, il quartiere ebraico della attuale capitale ceca, e iniziò a studiare al Conservatorio di Praga con il celebre violoncellista August Julius Goltermann. Popper non fu solo uno dei violoncellisti più dotati della sua epoca, ma scrisse anche un gran numero di opere di pregevole fattura, che nel loro insieme formano un capitolo di grande importanza della letteratura violoncellistica di tutti i tempi. Oggi il nome di David Popper continua a essere associato al Concerto in la minore op. 33 di Robert Volkmann, un’opera che a partire dal 1864 gli consentì di mietere veri e propri trionfi in tutte le sale da concerti più importanti d’Europa. Popper fece anche diverse tournée con l’allieva di Liszt Sophie Menter che – oltre che sua pianista accompagnatrice preferita – fu anche la sua prima moglie. L’esperienza maturata durante le sue esibizioni solistiche trova piena espressione nel suo Concerto n. 2 per violoncello e orchestra, un’opera di grande maturità portata a termine nel 1880, e nello straordinario Concerto n. 3, unanimemente considerato uno dei massimi capolavori del compositore ceco, scritto nel 1888. Sotto il profilo dei contenuti, il Concerto n. 2 non presenta solo una scrittura energica e vigorosa, ma possiede anche un tono trascinante, che riesce a conquistare il pubblico moderno e lo rende una delle opere più significative della prima fase creativa di Popper. Il Concerto n. 3 venne scritto con ogni probabilità per un’esibizione privata, una tesi che sembra trovare conferma nella dedica a «Sua Eccellenza il Consigliere di Stato dell’Impero Russo von Ogarev». Questo lavoro fu concepito per un’orchestra di dimensioni più ridotte rispetto a quella del Concerto n. 2 ma – nonostante questo – le dimensioni più compatte e la sua intensa vena melodica contribuiscono a renderlo un’opera di gradevolissimo ascolto. Queste opere ci vengono proposte nella splendida interpretazione di Wen-Sinn Yang, che dimostra di possedere una tecnica assolutamente impeccabile e una profonda musicalità.

Tracklist

David Popper (1843-1913)
Concerto n. 1 in re minore per violoncello e orchestra op. 8
Concerto n. 2 in mi minore per violoncello e orchestra op. 24
Concerto n. 3 in sol maggiore per violoncello e orchestra op. 59

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