Il 1958 fu un anno di importanza fondamentale non solo per la storia dei concorsi pianistici ma addirittura per la storia dellinterpretazione. Infatti in quellanno il governo dellUnione Sovietica indisse la prima edizione del Concorso Ciaikovsky per celebrare il talento dei propri musicisti. In questo modo i vertici dellUnione Sovietica intendevano dimostrare che nellambito del pianismo romantico il paese non conosceva rivali, potendo vantare una incredibile batteria di virtuosi che da Anton Rubinstein era germogliata in Richter e Gilels. Nessuno poteva aspettarsi che la vittoria sarebbe andata a un ventiquattrenne texano biondo e allampanato di nome Van Cliburn. Di fronte alla sua magistrale interpretazione del Concerto di Ciaikovsky, Sviatoslav Richter affermò senza mezzi termini: «Van Cliburn è un vero pianista, al contrario di tutti gli altri». Questo nuovo disco della Testament consente di rivivere quei giorni del 1958 che, in un clima da Guerra Fredda, fecero germogliare la speranza di un futuro privo di minacce atomiche.
Tracklist
Piotr Ilic Ciaikovsky (1840-1893)
Concerto n. 1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op. 23
Sergei Rachmaninov (1873-1943)
Concerto n. 3 in re minore per pianoforte e orchestra op. 30
Dmitri Kabalevsky (1904-1987)
Rondò in la minore op. 59