Mahler: Sinfonia N.4 - Dvorak:sinfonia N.9

Tra i classici del disco del XX secolo non va dimenticato il periodo di registrazioni stereofoniche realizzata dalla RCA a Chicago con Fritz Reiner sul podio dell’orchestra della città americana. La qualità di queste riprese stereofoniche è stupefacente ancor oggi, a mezzo secolo di distanza, e mette in evidenza non solo il rigore ma anche il virtuosismo dei professori d’orchestra della Chicago Symphony Orchestra. In quanto alla visione interpretativa che Reiner ha del Tardo Romanticismo di Mahler e Dvorak, bisognerebbe parlare di classicismo, cioè di una visione estremamente sorvegliata della retorica espressiva. Questa accade soprattutto con il Mahler paradisiaco della Quarta Sinfonia, lontano anni luce dai turgori della Terza e dell’Ottava. Misterioso ed equamente distribuito tra espressività vocale e orchestrale è invece il Das Lied von der Erde, mentre l’interpretazione dell’ultima sinfonia di Dvorak è solenne e pacata. In ogni caso si tratta del lascito discografico di uno dei più insigni direttori europei operanti in America alla metà del XX secolo; lascito ancor oggi degno di grande attenzione e modello di una concezione musicale del tutto scevro da protagonismi e velleità didascaliche.

1957-1959 RCA Original Productions.