HERZOGENBERG: Opere da camera

Questo disco rappresenta il primo dei tre volumi dellintegrale dei quartetti per archi di Heinrich von Herzogenberg che la CPO conta di portare a termine nei prossimi mesi. Questa nuova iniziativa discografica delletichetta tedesca vede assoluto protagonista il Minguet Quartet e oltre ai quartetti proporrà agli appassionati di rarità ottocentesche una interessantissima scelta di opere cameristiche di questo compositore ingiustamente dimenticato, che proprio in questo genere di repertorio raggiunse i vertici della sua arte. Il primo volume presenta il Quartetto per archi n. 5 op. 63, ultimo lavoro del genere composto da Herzogenberg, raggiunse il vertice della sua arte nel Finale, un movimento pervaso da una incontenibile energia, dallincedere rustico e da temi ricchi di personalità. Il pianista Oliver Triendl si unisce ai quattro musicisti del Minguet Quartet nel Quintetto per archi e pianoforte op. 17, un lavoro di ampio respiro che venne dedicato ad Alfred Volkland e recensito in termini entusiastici da Hermann Kretzschmar, successore di Volkland: «Oggi non si trova più nessuno che abbia il coraggio di scrivere un movimento in forma sonata. Nella maggior parte dei casi sembra che sia sul punto di fare la sua comparsa un secondo tema, ma alla fine il tema principale mantiene il suo posto centrale, con motivi dalla ritmica molto accentuata». Nel complesso, questo disco rappresenta un contributo alla categoria dei cosiddetti repertori di nicchia tanto stimolante sotto il profilo della scoperta quanto appagante sotto laspetto del puro piacere dascolto.